La Giunta regionale del Lazio ha recentemente deliberato uno stanziamento significativo, pari a 2,4 milioni di euro, per preservare e valorizzare le botteghe storiche, i mercati, le fiere e le attività commerciali tradizionali che costellano il territorio regionale. Questa decisione, approvata su proposta dell’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione, Roberta Angelilli, rappresenta un importante passo verso la conservazione di un patrimonio culturale e economico unico.
Il finanziamento sarà suddiviso in modo equo tra i vari comuni della regione, con la possibilità di beneficiare di contributi fino al 70% delle spese previste per l’implementazione di programmi mirati. In particolare, i comuni con una popolazione superiore ai 5.000 abitanti riceveranno un sostegno fino al 70%, mentre quelli con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti o in dissesto finanziario riceveranno il 100% del contributo.
Le botteghe storiche presenti nel Lazio
Secondo i dati aggiornati al novembre 2023, nel Lazio sono presenti 293 botteghe storiche a Roma e provincia, 108 a Rieti e provincia, 80 a Viterbo e provincia, 32 a Frosinone e provincia e 71 a Latina e provincia. Inoltre, ci sono 29 mercati storici, di cui 17 nella Capitale, e 24 fiere storiche, distribuite principalmente tra le province di Latina, Frosinone e Rieti.
La Vicepresidente della Giunta regionale del Lazio, Roberta Angelilli, ha sottolineato l’importanza di preservare queste botteghe storiche come custodi della storia, della tradizione e dell’identità regionale. Gli investimenti mirati non solo contribuiscono alla tutela del patrimonio culturale, ma rappresentano anche un sostegno tangibile per le attività economiche locali.
La destinazione dei fondi
Le risorse saranno destinate a una serie di interventi, tra cui contributi per l’affitto, la locazione e il restauro dei beni immobiliari, riduzioni dei canoni, agevolazioni fiscali e supporto per interventi di sviluppo e miglioramento dei servizi.
Inoltre, si prevede di potenziare l’attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio attraverso la valorizzazione delle vie storiche e degli itinerari turistici e commerciali, con l’obiettivo di promuovere un turismo sostenibile e responsabile.
Lo sportello valutativo per la presentazione delle domande sarà aperto dal 1° marzo 2024 al 31 luglio 2024, e le risorse saranno distribuite in base all’ordine di presentazione delle richieste fino all’esaurimento del budget disponibile.