Il Consiglio Comunale di Grottaferrata ha approvato il Documento Preliminare di Indirizzo (DPI) del Piano Urbanistico Comunale Generale (PUCG).
Si tratta dell’insieme degli indirizzi condivisi volti a realizzare un futuro urbanistico di Grottaferrata fatto di servizi pubblici e standard urbanistici adeguati, tutela del paesaggio e sostenibilità, superando la logica dell’edificazione incontrollata e mettendo al primo posto la qualità della vita dei cittadini.
In altre parole, le fondamenta sulle quali poggerà il futuro PUCG, che sostituirà l’attuale Piano Regolatore vecchio di oltre 50 anni.
“Compiuto un passaggio storico per la Grottaferrata del presente, ma soprattutto del futuro – ha dichiarato il Sindaco Mirko Di Bernardo a margine della seduta – Esprimo massima soddisfazione per l’approvazione del DPI, i cui contenuti confermano la nostra serietà e la nostra coerenza negli impegni presi con i cittadini, che chiedono a gran voce un cambio di passo sulla atavica questione dell’urbanistica cittadina”.
La discussione in consiglio comunale è stata comunque serrata ed alla fine, Siamo Grottaferrata, una delle liste che sostengono la maggioranza si è astenuta al voto finale. Ma il Sindaco DI Bernardo ha incassato il sostegno del consigliere di opposizione Michele Mazza della lista Partecipazione Attiva.
Ad astenersi i due consiglieri della lista Siamo Grottaferrata, Federico Pompili e Pierfranco Trovalusci.
Segno che qualche indirizzo del piano non è proprio piaciuto completamente, ma nonostante ciò l’astensione resta comunque un viatico al documento stesso.
Non mancherà modo di effettuare un chiarimento all’interno della maggioranza, visto che il Sindaco Di Bernardo ha ricordato a Pompili che le discussioni si tengono nelle sedi deputate, stigmatizzando il comportamento di Pompili che già in passato contribuì alla caduta della precedente giunta Andreotti. “Questa è una amministrazione che vuole fare e non cede a ricatti politici” la netta presa di posizione del Sindaco.
Sulla richiesta di rinvio avanzata dallo stesso Pompili, gli ha fatto eco la presidente della commissione urbanistica Paola Franzoso ricordando a Pompili soprattutto le sue assenze alle sedute di commissione, incentrare proprio sulla discussione di questo documento di indirizzo.
“Un documento fondamentale, il DPI, per fornire solide basi al futuro Piano Urbanistico Comunale Generale – ha detto il Sindaco – Superare il vecchio Piano Regolatore e tutti i deficit infrastrutturali che esso ha creato è un desiderio condiviso, una necessità che parte dal basso, dai cittadini, e che gradualmente stiamo trasformando in realtà.
“Pensiamo al problema del traffico, all’eccessivo e ormai intollerabile consumo di suolo, al modello di urbanizzazione pensato, 50 anni fa, per 38.000 abitanti, quando Grottaferrata ne conta poco più della metà. – ha proseguito il primo cittadino – La punta dell’iceberg di una serie di effetti a cascata verificatisi negli anni, sui quali oggi l’Amministrazione che ho l’onore di guidare sta attuando un concreto e reale cambio di passo guardando al lungo termine, alla città che erediteranno i nostri figli, mettendo al primo posto lo sviluppo sostenibile, lo sviluppo culturale e tecnologico, la viabilità, l’accesso ai servizi, la creazione di spazi pubblici. Tutto questo attraverso una innovativa visione policentrica della nostra città”.
“Il percorso verso il nuovo Piano Urbanistico non finisce certo qui – conclude il Sindaco – L’ascolto e il dialogo con i cittadini sui contenuti del Piano proseguirà in tutte le fasi successive, seguendo il metodo partecipativo che ha sempre contraddistinto la nostra azione amministrativa. Un grande risultato, nonostante, con rammarico, debba prendere atto del voto di astensione di una forza di maggioranza.” Ha affermato Di Bernardo che come di consueto ha ringraziato gli attori di questo documento.
“Ad ogni modo, desidero ringraziare l’Assessore all’Urbanistica Silvia Santini, il Dirigente del Settore Tecnico Andrea Trinca, la Presidente della Commissione Urbanistica Paola Franzoso e tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato. Ringrazio infine i tecnici dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, incaricati dal nostro Comune. Insieme stiamo muovendo verso quel futuro che i cittadini di Grottaferrata attendono e meritano”. Ha concluso di Bernardo.
La delibera del DPI è stata approvata con 9 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti. La maggioranza di governo supera anche questo scoglio del Documento Preliminare di Indirizzo, nonostante il voto di astensione di Siamo Grottaferrata, ma incassa il sostegno di Partecipazione Attiva.