L’epidemia di peste suina africana, che sta devastando gli allevamenti nel Lodigiano, ha avuto un episodio allarmante a Civitanova Marche. Due camion carichi di circa 170 carcasse di maiali abbattuti a causa del contagio hanno dovuto fare una sosta imprevista proprio mentre erano diretti a Latina, città cruciale per il loro smaltimento.
I due mezzi, partiti da Lodi, dove la peste suina sta causando seri danni agli allevamenti, erano diretti verso un impianto di incenerimento a Latina, autorizzato a trattare carcasse di animali infetti. Tuttavia, una sosta in un parcheggio industriale di Civitanova Marche ha scatenato un allerta: i camion hanno iniziato a sversare sangue e liquidi organici, potenzialmente infetti.
La situazione è stata notata da un residente preoccupato per l’odore nauseabondo e il liquido che si era accumulato sul piazzale. Il percolato, amplificato dalla pioggia, ha contaminato l’area circostante, costringendo le autorità locali a intervenire rapidamente. L’area è stata isolata e le operazioni di sanificazione hanno coinvolto carabinieri, vigili del fuoco, e personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpam). I veicoli sono stati sigillati e messi in sicurezza, e dovrebbero riprendere il viaggio verso Latina non appena sarà garantita l’assenza di ulteriori dispersioni di materiale infetto.
Il governatore lombardo Attilio Fontana ha sottolineato l’urgenza di un intervento deciso contro i cinghiali, principali responsabili della diffusione della peste suina. La Lombardia, gravemente colpita dall’epidemia, sta affrontando l’abbattimento di migliaia di suini infetti. Con 24 focolai accertati in Italia, di cui 18 solo in Lombardia, l’importanza di un corretto smaltimento e controllo delle carcasse diventa cruciale.
Il 29 agosto il Commissario Straordinario alla peste Suina Africana ha emesso un’ordinanza urgente che riportiamo nel link.
Questo incidente sottolinea l’importanza della destinazione a Latina, che rappresenta un punto chiave per il trattamento e l’incenerimento sicuro delle carcasse infette. La gestione di questi materiali è fondamentale per prevenire ulteriori contagi e garantire la sicurezza sanitaria. La situazione resta sotto stretto monitoraggio, con accertamenti in corso per verificare la conformità delle procedure di trasporto e smaltimento.