Continuano le preoccupazioni per gli stabilimenti del gruppo Stellantis. Oltre ai problemi legati alla mancata produzione che rischia di scaraventare i lavoratori nuovamente in Cassa Integrazione, aumentano le preoccupazioni per il sistema dell’indotto che gira intorno agli stabilimenti, compreso quello di Piedimonte San Germano.
La proprietà ha annunciato l’ipotesi dello scioglimento del Consorzio FCA Security che metterebbe a rischio 1.200 posti di lavoro in Italia, tra gli addetti adibiti alla sicurezza degli stabilimenti, di cui oltre 100 lavoratori nella sola Cassino.
Una notizia che aggrava la situazione del colosso dell’automotive alle prese con una crisi di volumi che sta sconvolgendo l’intero settore automobilistico internazionale.
I Sindacati hanno chiesto a Stellantis, laddove venisse confermato il piano di smantellamento del consorzio, di farsi carico di assumere i 1200 lavoratori, cosa assi improbabile vista la situazione degli stabilimenti.
Nella fabbrica ciociara sarebbero un centinaio i lavoratori coinvolti nel Consorzio Fca Security che rischiano di perdere il posto di lavoro.
L’allarme occupazionale quindi sale e pare proprio che all’orizzonte non ci siano prospettive.
Il gruppo Stellantis, intanto, in Borsa ha fatto registrare un + 2% sulle azioni, ma il trend annuale è negativo pari a meno 21% nell’anno. Quindi difficoltà occupazionali per assenza di ordini e fiato corto sul mercato borsistico.
Il Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, in queste ore, ha scritto al ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, esprimendo forte preoccupazione per quanto sta accadendo al gruppo Stellantis e alla crisi dello stabilimento di Piedimonte san Germano, chiedendo un intervento del governo per salvaguardare i livelli occupazionali, sottolineando come il rischio di una crisi occupazionale mettere in serie difficoltà l’intera provincia a sud della capitale, con ripercussioni significative sul benessere socio-economico del territorio.
Anche i Sindaci del territorio sono preoccupati e la prossima settimana è previsto un altro incontro tra sindaci del territorio con la partecipazione delle Organizzazioni Sindacali, per fare il punto della situazione.