Lo scorso 29 dicembre il Consiglio Comunale di Grottaferrata ha deliberato il recepimento dell’articolo 5 della Legge regionale n.7 del 18/07/2017 recante “Disposizioni in merito alla incentivazione degli interventi di miglioramento sismico e di efficientamento energetico degli edifici”.
Dopo l’iter amministrativo necessario, con un’ulteriore delibera di Consiglio Comunale approvata nella seduta di ieri, 23 settembre, con 11 voti favorevoli e 3 contrari, il provvedimento a tema riqualificazione urbana diventa ufficialmente realtà.
Grazie all’approvazione del provvedimento, che riguarda esclusivamente l’edilizia residenziale, sarà possibile, solo nelle porzioni di territorio urbanizzate, quindi non in zona agricola, secondo quanto stabilito dalla Carta dell’uso del suolo – escluse le zone individuate nel PTPR come insediamenti urbani storici – usufruire di una premialità in termini di aumento di superficie utile lorda o volume di un edificio – per un massimo consentito pari al 20% dell’esistente che non potrà comunque essere superiore a 70mq di SUL – a fronte di specifici interventi di miglioramento attuati sull’edificio stesso. La condizione inderogabile che dovrà essere rispettata per beneficiare del suddetto ampliamento, stabilita dalla norma regionale, è che si intervenga sul corpo di fabbrica preesistente con interventi di miglioramento sismico, miglioramento qualitativo, ambientale e architettonico della struttura e miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio che comporti, in generale, un miglioramento della performance dello stesso in termini di sostenibilità e sicurezza urbana.
Le procedure per inoltrare la propria istanza verranno rese note dagli uffici competenti e mediante i canali di comunicazione del Comune di Grottaferrata.
“Un provvedimento annunciato dalla nostra Amministrazione lo scorso dicembre, teso a incentivare il miglioramento degli edifici privati esistenti all’interno di limiti ben definiti, i cui punti fermi sono la sicurezza, la riqualificazione urbana e la sostenibilità degli interventi – commenta il Sindaco Mirko Di Bernardo – Incoraggiare un ammodernamento dell’immobiliare esistente significa anche scongiurare l’abbandono e il degrado al quale negli anni abbiamo assistito, guardando a un quadro più ampio di sviluppo sostenibile della città nel quale questo provvedimento si inserisce: quello della redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale, fondato sulla tutela del territorio, sulla creazione di spazi pubblici e sul raggiungimento di un livello ottimale, e da tempo richiesto, di servizi e standard urbanistici. Ringrazio l’Assessore all’Urbanistica Massimo Roncati e la precedente Assessora Santini per il lavoro svolto su quest’importante argomento”.
“Sono lieto di aver raccolto il testimone di chi mi ha preceduto anche su questo importante provvedimento, che condivido appieno e che reputo un’ottima opportunità per i cittadini e per il nostro Ente al fine di favorire uno sviluppo più consapevole e sostenibile dell’edilizia privata esistente sul territorio – aggiunge l’Assessore all’Urbanistica Massimo Roncati – Il Comune di Grottaferrata si dota oggi di uno strumento che viaggia su un binario parallelo rispetto al progetto decisamente più ampio di dotare Grottaferrata di un nuovo Piano Urbanistico, per il quale la nostra Amministrazione sta lavorando incessantemente. Ringrazio la precedente Assessora Silvia Santini per il lavoro svolto e gli uffici comunali per l’impegno a supporto dell’iniziativa”.