La notizia della apertura poi rinviata del punto nascite all’ospedale di Velletri ha suscitato vasta eco anche ad Anzio e Nettuno dove un locale comitato ha raccolto questa estate oltre 4000 firme per la riapertura del punto nascite di Anzio e Nettuno dell’Ospedale Riuniti.
Una richiesta legittima visto che il bacino di utenza di Anzio e Nettuno rappresenta un terzo della popolazione della Asl Rm6.
Il Comitato cittadino per la riattivazione del punto nascita degli Ospedali Anzio e Nettuno ha reso nota la sua posizione con un comunicato che riportiamo.
“Nonostante la grande partecipazione popolare intesa ad impedire la chiusura del Punto Nascita degli Ospedali Riuniti Anzio Nettuno, l’ubbidiente Direzione della Asl Rm 6 – d’intesa con l’amministrazione regionale Lazio – ha programmato l’ inaugurazione del punto nascita presso l’ospedale di Velletri.” Scrive il Comitato
“Si tratta di un traguardo importante… che consentirà alle famiglie (di Velletri) di avere un riferimento ospedaliero vicino…per le nascite dei propri figli, senza doversi spostare a Roma”. Così si legge nel laconico comunicato dell’ Asl rm 6.
Domanda: ma l’ ubbidiente Commissario Straordinario e l’altrettanto ubbidiente Direttore Sanitario Aziendale sono consci di avere nella loro giurisdizione anche l’ospedale dei Castelli che dista non più di 15 km. dall’ospedale di Velletri?” Si chiede il Comitato
“Inoltre: i cittadini di Anzio e Nettuno (110.000 circa, un quarto dell’ intero territorio della Asl) non hanno lo stesso diritto ad avere un “Riferimento ospedaliero vicino per la nascita dei propri figli”?
Il Comitato per la riattivazione del punto Nascita Anzio Nettuno stigmatizza l’atto di vera e propria prepotenza politica perpetrata dalla Regione Lazio nei confronti della generalità dei cittadini di Anzio e Nettuno: una decisione che non ha alcun tipo di giustificazione. Né sanitaria, né epidemiologica, né di equità sociale. Esclusivamente clientelismo politico-elettorale!!” Afferma il Comitato cittadino nella sua nota
“Il Comitato invita le candidate/i a Sindaco dei comuni di Anzio e Nettuno – soprattutto quelli dell’area politica dell’ Amministrazione Regionale – ad esprimere pubblicamente la propria opinione in merito alla grave questione. I cittadini sapranno valutare!” Prosegue la nota del Comitato cittadino
“Invita altresì chiunque sinceramente sostiene la proposta di riattivazione del punto nascita di Anzio e Nettuno a partecipare al sit-in presso la Regione Lazio in occasione del prossimo Consiglio Regionale. L’ invito è esteso, ovviamente a tutti i candidati ai Consigli Comunali di Anzio e Nettuno. È il momento dell’ impegno concreto: al di là delle tante parole di circostanza.
Il Comitato sta programmando inoltre la partecipazione alla “Inaugurazione” del punto nascita dell’ospedale di Velletri: contro il quale non abbiamo alcun problema. Ma i cittadini di Anzio e Nettuno hanno diritto alle medesime garanzie per la tutela della propria salute.” Conclude la nota del Comitato