Detto, fatto in meno di 24 ore è stata organizzata la raccolta di firme da parte dei cittadini e comitati per chiedere la riapertura al traffico del tratto di strada che costeggia la chiesa della Sacra Famiglia dove la modifica del traffico a seguito del restyling della piazza sta generando non pochi problemi.
Ma non solo la nuova piazza è diventata una zona di spaccio e di ritrovo di sbandati, più volte segnalato alle autorità che però non hanno fatto granché fino ad oggi per limitare comportamenti incivili.
I cittadini più volte hanno chiesto la revisione della viabilità e di riaprire la strada principale oggi interrotta dalla nuova pizza.
Così ieri 351 persone in meno di tre ore hanno sottoscritto una petizione per chiedere all’amministrazione comunale la riapertura della strada e interventi per evitare che questa zona della città resti nel degrado.
Un risultato incoraggiante, che sarà seguito da un’altra iniziativa di raccolta firme, organizzata nelle prossime settimane, solo dai comitati, in più punti della città.
Un’altra testimonianza questa dello scollamento tra i cittadini e quel che resta dell’amministrazione comunale, dopo la fuoriuscita dalla maggioranza del gruppo FutuRa.