Un’importante operazione antidroga ha portato all’arresto di 16 persone accusate di appartenere a un’organizzazione criminale dedita al traffico di stupefacenti e all’estorsione. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, ha visto il coinvolgimento di diverse forze dell’ordine nelle province di Latina e Roma, con l’ausilio anche di unità specializzate come i Cinofili e il Raggruppamento Aeromobili Carabinieri.
Il provvedimento cautelare, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Roma, si basa su tre distinti filoni investigativi che hanno permesso di ricostruire l’esistenza di un’associazione armata dedita al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare hashish, marijuana e cocaina, operante soprattutto nella provincia di Latina. Il gruppo criminale aveva legami consolidati con la rete di spacciatori di Fondi, Latina, Terracina e Nettuno, e gestiva un traffico di droga su larga scala.
Le indagini sono state alimentate da una serie di attività investigative, a partire da un arresto nel 2020 che ha visto un membro dell’associazione decidere di collaborare con la giustizia, fornendo informazioni cruciali per l’operazione. Le comunicazioni intercettate attraverso il sistema criptato «Encrochat» hanno giocato un ruolo fondamentale nella ricostruzione dei crimini. Il lavoro delle forze dell’ordine ha permesso di individuare il server in Francia che ospitava le conversazioni tra i membri dell’organizzazione, facilitando il lavoro investigativo.
Nel corso degli anni successivi, le indagini hanno evidenziato anche episodi di violenza legati al controllo del traffico di droga, come gli attentati dinamitardi a Fondi nel 2021 e un episodio estorsivo a Terracina nel 2023. Gli investigatori hanno documentato una serie di minacce e aggressioni, anche a mano armata, destinate a spacciatori rivali, dimostrando la spietatezza e l’organizzazione del gruppo.
Le forze dell’ordine hanno anche sventato tre attentati armati diretti contro spacciatori che cercavano di prendere piede nel mercato della droga di Latina. Inoltre, gli investigatori hanno sequestrato ingenti quantità di stupefacenti, armi da guerra, munizioni ed esplosivi, in particolare un importante sequestro avvenuto a Fondi nel dicembre 2021.
L’operazione, che ha colpito un’organizzazione radicata e violenta, dimostra la determinazione delle forze di polizia nel contrastare il traffico di stupefacenti, un fenomeno che continua a rappresentare una grave minaccia per la sicurezza e la legalità nelle province del Lazio. Gli arrestati, accusati di traffico di droga, estorsione, usura e minacce, sono stati sottoposti a custodia cautelare, e il procedimento penale è attualmente nelle fasi preliminari.
Il principio di presunzione di innocenza vale per tutti gli indagati, come stabilito dalla Costituzione italiana.