Se non fosse vero, farebbe già ridere così. Invece a sentire Giovanni Bortone la sua espulsione rischia di diventare un siparietto tutto interno alla Lega ma che adesso diventa di dominio pubblico.
“Mi sento quasi in imbarazzo nel dover rispondere al consigliere Iannarilli nonché commissario della Lega. Così come non è possibile togliere la patente auto a chi non la possiede, allo stesso modo non è possibile espellere da un partito chi non è ad esso iscritto.” Inizia così la replica di Bortone a Iannarilli
“Come può Il commissario Iannarilli comunicare a mezzo stampa, tale espulsione? In tutto questo tempo sono stato più volte oggetto di attacchi da parte del consigliere Iannarilli, prima in qualità di capogruppo del gruppo consiliare e poi per le mie prese di posizione nell’interesse della città.” Aggiunge Bortone
“Per amor del vero va precisato che non sono mai stato iscritto e mai tesserato al partito della Lega, ma che fui pregato, a suo tempo, di candidarmi nella loro lista come indipendente, forse, devo pensare, perché avevano bisogno di un po’ di consenso per la lista stessa. Ma dov’era il consigliere Iannarilli quando mi fu revocata la delega senza alcun motivo? Qual è stata la difesa del partito nei miei confronti? ” Si chiede il consigliere Bortone
“Ribadisco devo pensare che servivo solo a portare voti, questa è la vostra idea di partito? Il motivo invece per il quale mi sono candidato è esattamente quello di svolgere il mio ruolo di consigliere nell’interesse della città e questo è quello che ritengo io stia facendo.” Puntualizza Bortone che affonda ancora contro Iannarilli
“Più che preoccuparsi della mia espulsione, vorrei chiedere al commissario Iannarilli nella sua qualità di consigliere, cosa ne pensa delle scelte amministrative finora fatte e che stanno mettendo in grossa difficoltà la nostra città.” Dice Bortone che incalza Iannarilli sui problemi che attanagliano Frosinone
“Qual’è il parere del commissario Iannarilli sulle piste ciclabili? E in particolare quelle allora fatte con il cordolo di travertino? Qual’è il parere del commissario Iannarilli sul BRT e su via Marittima con senso unico e sui soldi finora spesi? ” Chiede Bortone che prosegue
“Qual’è il parere di Iannarilli sui lavori sulla piazza dello scalo che non vanno avanti? Qual’è il parere di Iannarilli sulla viabilità allo scalo che sta creando grandissimi disagi ai cittadini, ai pendolari e danni economici ai commercianti? Qual’è il parere di Iannarilli sulla pulizia e il taglio dell’erba lungo le strade cittadine? ” Incalza Bortone
“Qual’è il parere di Iannarilli sul fatto che non esistono strisce pedonali visibili né marciapiedi ed in alcune zone quelli che ci sono non si possono chiamare tali? Qual’è il parere di Iannarilli sullo stato delle nostre strade? Qual’è il parere di Iannarilli sull’apertura di via del Casone, sulla chiusura ai mezzi pesanti della Monti Lepini e sulla realizzazione della rotatoria a Selvapiana? ” Afferma Bortone che ricorda che questi interventi furono deliberati dalla precedente giunta.
“Forse è utile ricordare che questi interventi sono stati deliberati dalla giunta con a sindaco il segretario provinciale onorevole Nicola Ottaviani. Sulla base di questi interrogativi e spero sulla base delle risposte che il consigliere Iannarilli mi vorrà dare gli chiedo: ma è sicuro che lui stia agendo con impegno per portare avanti una azione amministrativa che risponda alle reali necessità dei cittadini di Frosinone?” Chiede Bortone a Iannarilli che conclude con un richiamo al regolamento comunale
“Per quanto riguarda il mio ruolo di capogruppo lo invito ad andare a vedere il regolamento anche se non ne dovrebbe avere bisogno visto che è vicepresidente della commissione Statuto e lo invito a prestare attenzione alle cose realmente importanti per la città ascoltando le esigenze dei cittadini.”