A termine della seduta fiume che ha visto a Pomezia approvare il DUP e il Bilancio 2025-2027, l’opposizione ha riorganizzato le idee, dopo essersi visti bocciati ben 140 emendamenti da parte della maggioranza, anche quelli sui quali c’erano pareri favorevoli degli uffici.
Emendamenti bocciati in sequenza senza una sola parola da parte della maggioranza, che ha dato una dimostrazione di forza e compattezza che non accedeva da diversi mesi, viste le traversie che hanno scosso la maggioranza guidata dal Sindaco Felici e che l’avevano portata, ad agosto, ad un passo dalla sfiducia.
Ma per il capogruppo del PD Eleonora Napolitano, questa prova di forza è invece una mancanza di rispetto del senso democratico che dovrebbe animare un consiglio comunale.
“Siamo stati chiamati a pronunciarci e a votare la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programma e il Bilancio di Previsione 2025-2027.” Ha detto Napolitano.
“La maggioranza ha bocciato tutti i quasi 140 emendamenti delle opposizioni, alcuni anche con pareri tecnico e contabile favorevoli.” Aggiunge la capogruppo del Partito Democratico.
“Lo ha fatto non perché ha messo al centro il benessere di Pomezia ma per un esercizio di forza nei confronti delle opposizioni. Un ordine di scuderia che arrivava da chi questa maggioranza la “comanda”. Bocciare tutto e senza dire una parola. Salvo qualche coraggioso tentativo di non seguire pedissequamente la linea, tutto si è svolto esattamente così.” Prosegue nella sua disamina la consigliera comunale.
“Bocciati emendamenti che raccontavano per noi una Pomezia possibile: sul decoro urbano, sul miglioramento di strade e l’aumento dell’illuminazione, sul sostegno all’abitare, sulle politiche giovanili, sul contrasto alla violenza di genere, sulla manutenzione delle aree verdi e l’istallazione di giochi inclusivi, sulla qualità dell’aria, sul sostegno allo studio, sull’inclusione e il sostegno agli anziani. E potrei continuare“. Ha puntualizzato Eleonora Napolitano che da una valutazione politica all’atteggiamento della maggioranza.
“Una sola cosa mi viene da dire oggi, a qualche ora da questo difficilissimo Consiglio Comunale, a chi governa Pomezia: non avete dimostrato di essere forti; avete reso solo manifesto il vostro scarsissimo rispetto per una straordinaria cosa che si chiama Democrazia.”
“Ai miei colleghi e compagni di Partito un grazie per la lotta e la competenza di sempre. Non ci fermeremo” Conclude la capogruppo del Pd in consiglio comunale.