“La chiusura di un punto nascita in una comunità così numerosa è davvero un grave danno per la salute collettiva, e le promesse di riapertura o ampliamento del reparto devono essere onorate.”
Lo afferma in una nota Alternativa Per Anzio che sin dalle prime ore si è schierato a fianco del comitato cittadino che ha raccolto le firme per la riapertura del punto nascite dell’Ospedale Riuniti.
“È una questione di giustizia sociale e di pari diritti per tutti i cittadini, che dovrebbero poter contare su servizi sanitari di qualità, a prescindere dalla zona in cui vivono.” Prosegue la nota.
“La politica sanitaria, spesso influenzata dalle risorse e dalle priorità regionali, non può dimenticare l’importanza di un’assistenza sanitaria equa e accessibile. È cruciale che la comunità si unisca, facendo sentire la propria voce per richiedere l’attuazione degli impegni presi e per garantire che i diritti fondamentali alla salute vengano rispettati.” Aggiunge Alternativa Per Anzio.
“La mobilitazione di cittadini e organizzazioni, rappresenta un passo importante per spingere le istituzioni a ripensare le proprie decisioni, garantendo che le risorse vengano indirizzate dove ce n’è davvero bisogno. ” Continua la nota della lista civica.
“Continuare a lottare per la riapertura e l’ampliamento del reparto di ostetricia e ginecologia di Anzio è un diritto che nessuno dovrebbe mettere in discussione.” Dice APA che invita i cittadini a recarsi in mass a Velletri, venerdì prossimo all’inaugurazione del punto nascite del Colombo per far sentire la propria voce e chiedere di vedere istituito lo stesso servizio ad Anzio e Nettuno.
“Invitiamo, quanti potranno farlo, a partecipare al presidio pacifico organizzato dal Comitato per la riattivazione del punto nascita (da mesi impegnato sul territorio per scongiurare la chiusura definitiva del reparto maternità degli Ospedali Riuniti Anzio Nettuno), che si terrà Venerdì 7 Febbraio alle ore 11.00 davanti L’ospedale di Velletri.”
“Alternativa per Anzio, da sempre a sostegno della battaglia per la riapertura del punto nascite, sarà presente con una sua delegazione.”