In occasione della Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo l’UNICEF ricorda che in Italia circa il 37% dei bambini e giovani sono esposti a messaggi di odio e oltre il 34% sono esposti a immagini cruente e violente e lancia lo speciale video “Rompi il silenzio, ferma il bullismo” con protagonista Camilla Mancini.
Secondo il Report UNICEF La condizione dell’Infanzia nell’Unione Europea 2024, circa un terzo dei bambini di 10 anni residenti nell’UE (nel 2021) non era in grado di stabilire se un sito web fosse affidabile. In un’indagine condotta nel 2020 in 15 Paesi dell’UE, circa il 10% dei bambini di età compresa tra i 9 e i 16 anni che utilizzano Internet ha dichiarato di aver subito cyberbullismo almeno una volta al mese nell’ultimo anno.
Una media compresa tra l’8 e il 17% dei ragazzi tra i 12 e i 16 anni ha visto contenuti dannosi online. Una media del 13% dei ragazzi tra i 12 e i 16 anni ha subito richieste sessuali indesiderate alcune volte nell’ultimo anno.
“Come UNICEF Italia oggi vogliamo ricordare che Il bullismo e il cyberbullismo rappresentano sfide cruciali e richiedono interventi educativi per proteggere i giovani e promuovere comportamenti sani e un uso responsabile delle tecnologie” – ha dichiarato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia. “Il bullismo e il cyberbullismo sono comportamenti aggressivi, intenzionali e ripetuti, caratterizzati da uno squilibrio di potere tra chi lo esercita e chi lo subisce che possono causare gravi disagi emotivi alle vittime.”
L’UNICEF Italia per la giornata lancia il video con protagonista Camilla Mancini “Rompi il silenzio, ferma il bullismo” per invitare i bambini, i giovani e tutti coloro vittime di bullismo o cyberbullismo a condividere le proprie esperienze e a chiedere aiuto. Camilla Mancini ricorda che “chiedere aiuto è un atto di coraggio, non di debolezza”.