La scomparsa di Papa Francesco, avvenuta ieri mattina alle 7:35, ha generato una forte ondata di commozione tra le istituzioni e le comunità locali. In tutta Italia, e in particolare nei Comuni del Lazio, sindaci e rappresentanti del territorio hanno voluto ricordare il Pontefice come un uomo di pace, vicino agli ultimi, promotore di giustizia sociale e custode del creato. Di seguito, una raccolta delle principali dichiarazioni.

Le reazioni dei sindaci del territorio
Comune di Castel Gandolfo: sito istituzionale listato a lutto
Il sito ufficiale del Comune è stato l’unico immediatamente aggiornato con un’immagine di Papa Francesco e un messaggio commemorativo. Il sindaco Alberto De Angelis e l’amministrazione hanno ricordato “il primo Papa giunto dalle Americhe” con parole di affetto e profondo rispetto.
Ecoitaliasolidale: “Ha saputo parlare al cuore del mondo”
Piergiorgio Benvenuti, Fabio Rosati e Ferruccio Fumaselli hanno ricordato la figura del Santo Padre scomparso, come un simbolo universale di fede e azione:

“Un Papa che ha saputo parlare al cuore del mondo, coniugando spiritualità, giustizia sociale e salvaguardia del pianeta.”
I tre rappresentanti dell’associazione hanno sottolineato il suo impegno ecologico e la lotta contro la catastrofe climatica.
Salvatore Ladaga, Velletri: “Ha lasciato un segno nei cuori”
Il presidente del Consiglio Comunale ha parlato di “una guida spirituale universale”, ricordando come Papa Francesco abbia ispirato milioni di persone con il suo esempio di inclusione e dedizione agli ultimi.
Gianluca Quadrini, Frosinone: “Un grande testimone del Vangelo”
Il presidente del Consiglio Provinciale ha espresso cordoglio a nome dell’intera provincia, definendo Papa Francesco “un uomo semplice” che ha creduto e sostenuto la pace dei popoli con fede e amore.

Velletri, Ascanio Cascella: “Un Papa fuori dal comune”
Con parole personali e toccanti, il sindaco di Velletri ha ricordato un recente incontro visivo, nella scorsa domenica delle Palme in piazza San Pietro, col Pontefice, definendolo “straordinariamente fuori dagli schemi”.

Cassino, Enzo Salera: “L’unico a gridare contro la guerra”
Salera ha citato alcune delle frasi più emblematiche del Papa, ribadendo il suo impegno costante contro ogni forma di conflitto e violenza.
Le parole dei sindaci di Lariano, Artena, Genzano e Colleferro
Francesco Montecuollo, Lariano:
“Spero che i suoi incessanti messaggi di Pace vengano raccolti e che le sue parole si trasformino in mattoni di Speranza.”
Silvia Carocci, Artena:
“La sua voce resta eco di speranza, il suo abbraccio segno vivo della tenerezza di Dio.”
Carlo Zoccolotti, Genzano:
“Lo ricorderemo sempre con gratitudine e con affetto sincero. Ha parlato al cuore di milioni di persone.”
Pierluigi Sanna, Colleferro:
“Ha testimoniato il valore della misericordia, dell’accoglienza e della cura del creato. Continueremo il suo impegno per un mondo più giusto.”
La Città di Anagni e il simbolismo del Giubileo
Il sindaco Daniele Natalia ha evidenziato la coincidenza della scomparsa di Papa Francesco con l’anno giubilare, sottolineando l’eredità profonda lasciata dal Papa in un’epoca complessa e in transizione.
Il ricordo della visita a Frosinone
Il sindaco Riccardo Mastrangeli ha ricordato la visita privata del Papa nel 2019 alla comunità Nuovi Orizzonti, un momento di grande emozione condivisa dai cittadini.
Il messaggio di Albano Laziale
Il primo cittadino Massimiliano Borelli ha ricordato la visita del Papa nella città e il murales che oggi rappresenta un simbolo vivo del suo legame con la comunità locale.
Un’eredità che resta
La scomparsa di Papa Francesco lascia un vuoto profondo, ma anche una luce che continua a guidare. Le parole dei sindaci raccolgono l’immensa gratitudine per un uomo che ha unito, ispirato e mostrato il volto più umano della fede. Le comunità locali si stringono nel dolore, ma anche nella promessa di portare avanti il suo esempio.
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