Si è tenuto nella Sala Consiliare del Comune di Cocullo, il convegno “L’Italia dei Miracoli. Dai riti di San Domenico Abate al tarantismo mediterraneo: il valore della cultura popolare nell’Italia di oggi”.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Cocullo, dal Centro di Documentazione per le Tradizioni Popolari “A. Di Nola”, dalla Pro Loco e da ANCI Abruzzo, ha visto la partecipazione di studiosi, amministratori e rappresentanti istituzionali da tutta Italia, in un confronto appassionato sui riti e le pratiche che raccontano la memoria profonda del nostro Paese.
All’evento ha preso parte anche il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone e dirigente Anci Lazio, Gianluca Quadrini, che ha voluto esprimere parole di forte apprezzamento per l’iniziativa, sottolineandone l’alto valore culturale e identitario.

“Questi incontri – ha dichiarato – ci ricordano che la cultura popolare non è folclore da cartolina, ma un’eredità viva, capace di parlare all’oggi. Le tradizioni come il rito di San Domenico Abate o il tarantismo sono il cuore autentico dei nostri territori, testimonianze di una spiritualità e di una saggezza antiche, che ancora oggi sanno creare comunità e trasmettere valori profondi.”
Il Presidente ha poi rivolto un ringraziamento sentito al Sindaco di Cocullo, Sandro Chiocchio, per l’ospitalità e l’impegno costante nella valorizzazione del patrimonio culturale locale, nonché ad Anci Abruzzo per la capacità di mettere in rete esperienze e territori in una visione condivisa e lungimirante.