Il Comitato per la riapertura del punto nascite presso gli Ospedali Riuniti di Anzio ha concluso la prima parte delle iniziative, che hanno visto la raccolta di ben 4000 firme in un solo mese di attività. Il Comitato Promotore composto dal dr. Sergio Mangili, Maria Cupelli, Filomena Retrosi – Patrizio Colantuono, ODV Little Help ha voluto tracciare un primo bilancio di questa azione sul territorio.
“È passato esattamente un mese dall’inizio della raccolta firme per portare all’attenzione dell’opinione pubblica una scelta del tutto irragionevole operata dalla Giunta Regionale del Lazio, quella della chiusura del punto nascita degli Ospedali Riuniti, al servizio di un territorio di 120.000 abitanti – che raddoppiano in estate-, senza una sola motivazione da parte della amministrazione regionale del Lazio e nel silenzio della Direzione della Asl RM 6.” Afferma il Comitato nella sua nota.
“Un atto di ordinaria arroganza politico-elettorale che penalizza i cittadini dei Comuni di Anzio e Nettuno.”
“Grazie ai 4000 cittadini che in un mese hanno firmato (dopo essersi informati di quanto stava accadendo), la petizione popolare promossa dal Comitato Cittadino, è stato possibile accendere i riflettori sul presidio sanitario del nostro territorio sempre più depauperato di risorse.
La grande partecipazione ha fatto si che alcuni partiti, sindacati, associazioni e movimenti hanno preso posizione a supporto dell’azione del Comitato Cittadino promotore. Le firme sono state raccolte in piazza, nei mercati e nei quartieri.” Prosegue il Comitato cittadino.
“Grazie all’associazione “Alternativa per Anzio” che ha ospitato il Comitato Promotore in ambito della rassegna “Cinema in Strada”, è stato possibile fare informazione anche nelle periferie.”
“A Settembre riprenderemo la raccolta firme insieme a pacifiche manifestazioni presso la sede della ASL RM 6 e della Regione Lazio per sollecitare l’audizione la cui richiesta è stata depositata in data 10 Luglio dalla Consigliera Eleonora Mattia del Partito Democratico.” Affermano i componenti del Comitato che non si danno per vinti.
“Le istituzioni hanno il dovere di ascoltare i cittadini e le loro istanze. Un grazie particolare alla Tipografia “Marina” dei f.lli Colella perché fin da subito ha fornito a titolo gratuito il materiale di stampa necessario.” L’appuntamento è quindi a settembre per la ripresa della raccolte di firme e per le iniziative annunciate.