Nonostante il tempo trascorso e le 4000 firme raccolte, la Giunta Rocca, presa dalla infinita lotta per il potere interno, ad oggi non ha avuto ne il tempo ne la volontà di riscontrare la preoccupazione di due intere Città.
“Noi non ci fermiamo e la nostra battaglia va avanti su vari fronti.” Hanno detto i portavoce del Comitato per la riapertura del punto nascite.
“Abbiamo ripreso ad incontrare i cittadini per informarli sulla iniqua decisione dell’Amministrazione Regionale. Nel Pomeriggio siamo “approdati” in Regione Lazio per valutare come meglio perorare la causa di un presidio sanitario sempre più depauperato di risorse. La politica locale, chiamata a breve ad assumere la responsabilità della gestione del bene comune, si auspica metta in agenda la difesa della salute dei cittadini. Hanno concluso i referenti del Comitato