Il Comune di Aprilia ha preso atto, attraverso una determinazione dirigenziale, dell’annullamento della misura cautelare da parte del Tribunale del Riesame, che aveva portato alla sospensione dal servizio, di Paolo Terribili. La decisione, formalizzata con la Determinazione n. 1174 del 18 novembre 2024, dispone il reintegro del dipendente a partire dal 19 novembre.
La vicenda
Paolo Terribili era stato sospeso cautelativamente dal servizio l’11 luglio 2024, in applicazione dell’art. 38 del CCNL del 2020, a seguito di un procedimento penale che lo aveva coinvolto nell’operazione “Assedio” che ha visto, tra gli altri, l’arresto del Sindaco Principi.
Durante il periodo di sospensione, gli era stata garantita un’indennità pari al 50% dello stipendio tabellare, come previsto dal contratto collettivo nazionale.
L’annullamento della misura cautelare è stato notificato al Comune, che ha provveduto a predisporre il rientro di Terribili in servizio, mantenendo comunque la possibilità di valutare eventuali decisioni ulteriori in merito al suo incarico dirigenziale.
Trasparenza e rispetto delle normative
Il provvedimento è stato adottato nel rispetto delle norme vigenti in materia di gestione del personale e di trasparenza amministrativa. Nella determinazione si sottolinea l’assenza di conflitti di interesse da parte del dirigente responsabile e la regolarità del processo decisionale.
Terribili resta indagato
Terribili resta comunque indagato con l’accusa di turbativa sulla gara relativa all’affidamento del servizio di Trasporto Pubblico Locale. Il procedimento, come in passato, avrebbe portato all’assegnazione del servizio alla Tesei Bus, suscitando dubbi sulla regolarità della procedura.