A due anni dalla nomina dei presidenti, con deliberazione della giunta Zingaretti, la Asl Rm6 ha nominato la commissione medica locale ed ha avviato l’apertura della commissione medica per le patenti speciali, che nel territorio della Asl Rm6 non era istituito.
L’atto dirigenziale firmato dal direttore sanitario Vincenzo La Regina e dal Commissario Straordinario Francesco Marchitelli è stato recepito e sono già operative le prenotazioni per questo importante servizio.
Ma c’è una curiosità dietro a tutto ciò.
Infatti la consigliera regionale del PD Michela Califano, aveva sollevato il problema nel corso di una interrogazione regionale, stigmatizzando l’inoperosità della Regione e della Asl Rm6 al riguardo dell’istituzione della commissione medica per le patenti speciali.
La Asl Rm6 si è attivata dal 3 giugno e già dal 30 giugno, dopo aver nominato la commissione e formato il personale è già possibile prenotare l’appuntamento per le visite presso tutti i cup della Rm6.
Ma cosa sono le patenti speciali? Si fà riferimento all’articolo 119 del nuovo codice della strada, per il quale l’automobilista deve essere sottoposto ad accertamenti sanitari e medico legali per l’autorizzazione psicofisica a guidare l’automezzo.
Chi sono i soggetti che debbono o possono rivolgersi a questo sportello? Tutti i cittadini che ricadono nelle categorie particolari, come i mutilati, le persone con problemi uditivi, con problematiche cardiovascolari, i sessantacinquenni, chi è incappato nella sospensione della patente ai sensi degli articoli 186 (guida in stato di ebrezza) e 187 (abuso di sostanze stupefacenti).
Servizio che i cittadini potranno utilizzare nel proprio territorio senza dover prenotare l’appuntamento in altre Asl o addirittura nelle asl della Capitale.
Seguendo la solerzia del consigliere regionale del PD Michela Califano, abbiamo cercato di capire, lei che è di Fiumicino, come funziona lo stesso servizio nella Asl Rm3, l’azienda sanitaria dove è residente la Califano, ed abbiamo scoperto che nella Asl Rm3 questo servizio non esiste, non è stato ancora attivato ad oltre due anni dalla delibera del presidente Zingaretti del suo stesso partito.
Va bene la solerzia per far attivare questo servizio nella ASL Rm6, ma bene farebbe la consigliera Michela Califano a fare la stessa interrogazione, con la stessa solerzia e veemenza per far attivare lo stesso servizio nella Asl Rm3 che copre un bacino di utenza di oltre 500 mila abitanti, tra cui Fiumicino e Ostia.
I cittadini della Asl Rm3, infatti devono recarsi in altre asl come la Rm2 e dal 30 giugno, se vorranno, potranno venire anche nella Asl Rm6.