L’esercito israeliano ha ucciso almeno 13 palestinesi nella striscia di Gaza.
Secondo alcune fonti si sta verificando un fortissimo aumento degli attacchi israeliani contro i centri gestiti dalle Nazioni Unite che ospitano persone.
Gli attacchi israeliani alle scuole sono diventati un evento quasi quotidiano.
Il Commissario Generale dell’UNRWA, Philippe Lazzarini, ha affermato che almeno otto scuole sono state colpite negli ultimi 10 giorni. Secondo Lazzarini: “La guerra ha derubato i bambini e le bambine di Gaza della loro infanzia e della loro istruzione. Le scuole non devono mai essere utilizzate per combattimenti o scopi militari da nessuna delle parti in conflitto. Le scuole non sono un bersaglio.”
Nonostante queste parole però la distruzione delle scuole da parte dell’esercito israeliano è un evento quasi quotidiano. In nove mesi di guerra, il 70 percento delle scuole dell’UNRWA a Gaza è stato bombardato e 539 persone che vi si erano rifugiate sono state uccise.
Rilasciati 16 palestinesi, denunce di torture e abusi sotto custodia israeliana.
Le forze israeliane hanno rilasciato 16 palestinesi portati via da Gaza. I palestinesi affermano di aver subito torture, aggressioni e umiliazioni sotto la custodia israeliana. Almeno 38.713 persone sono state uccise e 89.166 ferite nella guerra di Israele a Gaza dal 7 ottobre. Il bilancio delle vittime in Israele degli attacchi guidati da Hamas del 7 ottobre è stimato in 1.139, e decine di persone sono ancora tenute prigioniere a Gaza.