Cosa succede al lago di Nemi? Anche la cittadina nota per le sue fragoline di bosco non è immune dai problemi di carattere ambientale, che stanno mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini. Dopo i fatti dei tagli sul Monte Artemisio, sul quale la ditta incaricata ancora continua a tagliare indisturbata, il taglio per “errore” del lecceto secolare a Genzano, anche a Nemi è esplosa nelle settimane scorse una polemica non di poco conto. Circa 300 persone, infatti a fine gennaio hanno manifestato al lago di Nemi contro il progetto della costruzione di una pedana lunga 30 metri sulla…
Autore: Eugenio Siracusa
Cala la propensione al risparmio delle famiglie e il tasso di profitto delle imprese, sale la pressione fiscale. I cittadini e le imprese italiane sono più povere. A dirlo non è un quotidiano veterocomunista ma l’autorevole ISTAT, che nei dati e nei fatti smentisce il governo Meloni. La nota impietosa dell’Istat prosegue infatti così: Nel 2023 il reddito disponibile delle famiglie aumenta del 4,7% ma si riduce il loro potere d’acquisto (-0,5%). La spesa per consumi finali cresce del 6,5% e la propensione al risparmio delle famiglie cala al 6,3%, mentre nel 2022 era al 7,8% del 2022, toccando il…
Il tema della tutela ambientale partito dalla nostra inchiesta sui tagli sul monte Artemisio, ha squarciato un velo, visto che da diversi comuni ci stanno arrivando diverse segnalazioni riguardanti altri tagli nei boschi dei Castelli, piattaforme sul lago di Nemi, l’abbattimento del lecceto secolare a Genzano. Evidentemente i cittadini hanno deciso di non essere più distratti e di cominciare a farsi sentire. Segno questo che il tema della tutela ambientale e della qualità della vita è un tema comune e sentito. Ma la storia del lecceto di Genzano ha dell’incredibile. Il comune riesce a farsi finanziare, insieme al comune di…
Una vera gazzarra si è scatenata sotto il profilo social del sindaco di Colleferro Sanna dopo che il presidente della Regione Rocca, come un utente facebook qualsiasi, ha inscenato una polemica virale che ha coinvolto centinaia di persone. La politica si sposta sui social e non si fa più nelle aule deputate. Quanto assistito ieri sul profilo Facebook del sindaco di Colleferro è una rappresentazione plastica di come la politica abbia perso il suo naturale aplomb istituzionale, per lasciare spazio al botta e risposta nel quale, spesso, alla fine tutto resta come prima. Ad innescare la miccia il post del…
Il grande Antonio De Curtis, in arte Totò ha coniato, nella sua impareggiabile carriera, delle frasi che sono diventate icone e modi di dire per rappresentare l’umana considerazione. Così accade che nel consiglio comunale di Velletri, il capogruppo di difendere Velletri, non sapendo come uscire da un cul de sac, nel suo intervento riesce nell’incredibile risultato di sconfessare il suo segretario e cercando di mettere una pezza a colori, ne disconosce l’intervista rilasciata perché, udite udite, non hanno dato loro il consenso al giornale di pubblicare le dichiarazioni rese nell’ intervista. Cioè, secondo loro, un giornale che ottiene una intervista…
Chi si aspettava un consiglio comunale che prendesse atto, responsabilmente, che sul monte Artemisio forse sarebbe il caso di guardare meglio cosa sta accadendo in queste settimane, è rimasto deluso. A guardala in maniera asettica si è assistiti ad uno scaricabarile, nel quale tutti hanno rispettato i pareri e il responso della magistratura che farà il suo corso, ma nessuno che ha cercato di ragionare su quanto sta accadendo in questo momento sul monte Artemisio. In sostanza la montagna ha partorito un topolino. Tutti si sono sperticati nell’affermare che “abbiamo al cuore il Monte Artemisio” che “stiamo vigilando affinché tutto…
Finalmente si comincia a fare luce sulla situazione del monte Artemisio.Dopo i nostri reportage, gli interventi di Sergio Andreozzi e Carlo Quaglia che hanno evidenziato perplessità su come si sta operando, arrivano le prime risposte. La sospensione della concessione ad inizio 2023 fu fatta dal comune per verificare se vi erano i presupposti per la revoca e soprattutto quali implicazioni potessero scaturire. La riattivazione della concessione non è stato un atto preso alla leggera, come dichiarato dall’ex sindaco Pocci, ma frutto di un lavoro realizzato di concerto tra l’avvocatura del comune, i dirigenti e gli organi sovracomunali. Anac e Agenzia…
Si accende, e non poteva essere altrimenti, la querelle politica sulla vicenda della concessione decennale per la gestione silvocolturale del bosco dell’Artemisio nel comune di Velletri. 577 ettari affidati con una concessione d’uso votata all’unanimità nel 2018 e proposta dall’allora sindaco PD Fausto Servadio, al consiglio comunale Una concessione sospesa a fine 2022 dal sindaco Orlando Pocci a guida PD e riattivata ad inizio 2023. Una sospensione necessaria e atto dovuto dopo il rinvio a giudizio della ditta a seguito dell’esposto presentato da Carlo Quaglia. Una vicenda che ha infiammato la campagna elettorale nella quale Orlando Pocci e Carlo Quaglia…
È veramente desolante vedere quanto si sta verificando e cosa stiamo scoprendo sui lavori del bosco dell’Artemisio. Da una parte il dirigente che dice che l’attenzione è alta e che ci sono relazioni sistematiche e puntuali, dall’altra un consigliere comunale che ha chiesto gli atti allo stesso Comune e che scopre dalle relazioni ulteriori danni al patrimonio boschivo. Un segretario di una lista civica, autore dell’esposto alla Procura della Repubblica, oggi in maggioranza con quattro consiglieri, non riesce ad incidere per fare, quanto meno, chiarezza su questa vicenda. In tutto ciò una ditta che, in forza ad un articolo del…
È stato l’artefice, con il suo esposto alla Procura della Repubblica, del processo a carico della ditta Leoni che gestisce in concessione d’uso decennale i boschi di Velletri. A fianco all’ex Sindaco Pocci non ebbe esitazione a contestargli la decisione della riattivazione della concessione, attraverso l’applicazione dell’art. 80 del codice degli appalti. Ha contributo, con la sua campagna elettorale a fare il pieno dei voti in montagna ed oggi è il segretario cittadino di Difendere Velletri che ha, nell’attuale maggioranza di destracentro, quattro consiglieri ed un assessore. Stiamo parlando di Carlo Quaglia, che da sempre è stato sensibile ai temi…