Ad Anzio e Nettuno i candidati del Pd, Aurelio Lo Fazio e Nicola Burrini raccolgono il sostegno di candidati e liste escluse dal ballottaggio. Tutti uniti contro il centro destra sul litorale.
Aurelio Lo Fazio riunisce tutte le liste e i candidati a sindaco contro il centro destra. È la notizia che può cambiare le sorti del ballottaggio di domenica prossima tra lo stesso Lo Fazio sostenuto da tutti gli schieramenti del campo civico e progressista e Stefano Bertollini sostenuto dal centro destra.
Bertollini al primo turno aveva raggiunto il 47% dei consensi, Lo Fazio il 17,21%. Un ballottaggio che si preannunciava difficile ma in questi giorni, dopo la prima apertura di Alternativa per Anzio, seguita poi dal Movimento 5 Stelle, tutto il fronte civico e progressista si è ritrovato intorno ad Aurelio Lo Fazio. Anche le liste che hanno sostenuto la candidatura dell’avv. Di Dionisio hanno deciso di sostenere Lo Fazio e ieri mattina in Comune è stato depositato l’atto ufficiale di apparentamento tra le liste di Aurelio Lo Fazio (Pd e un’altracittà), Lavinio con Anzio del candidato sindaco Pietro Di Dionisio, Apa, AVS e Movimento 5Stelle che hanno sostenuto al primo turno come candidato sindaco Ciro Nutello, Solo per Anzio della candidata sindaco Lina Giannino e Anzio che verrà che ha sostenuto Franco Pucillo.
Soddisfazione è stata espressa da Aurelio Lo Fazio al termine del deposito dell’atto ufficiale a cui hanno partecipato tutti i leader dello schieramento “Ci dobbiamo preparare ad amministrare la città. Sono convinto che gli elettori di Anzio sapranno cogliere l’importanza di questa unione raggiunta e del cambiamento possibile dopo 26 anni di destra-centro. Ringrazio Pietro, Ciro, Lina e Franco per il loro sostegno, le liste che hanno scelto di siglare questa intesa, ma voglio spendere una parola anche per chi ha fatto una scelta diversa. Lo faccio perché con la lista Turano e con Rifondazione comunista abbiamo avuto un confronto sereno e sono certo che daranno il consiglio giusto al loro elettorato per portare ad Anzio una importante ventata di novità”. Ha detto Lo Fazio che ha poi aggiunto
“Abbiamo compreso, d’accordo con i candidati, che solo unendoci alle altre forze che si erano presentate con una diversa idea di città rispetto a quella della destra-centro, avremmo potuto centrare l’obiettivo della vittoria. Siamo uniti per cambiare. Mi giungono voci dall’altro schieramento su promesse di assessorati che farebbero scattare il posto in consiglio a qualcuno deluso dal risultato delle urne. Voglio sottolineare che noi abbiamo fatto l’esatto contrario e senza promettere niente a nessuno. Il cambiamento inizia da qui. I consiglieri che saranno eletti sono, in ogni caso, tutti nuovi e candidati direttamente, non per interposta persona. Adesso andiamo a vincere” Ha concluso Lo Fazio.
A Nettuno invece il primo turno si è concluso con un testa a testa tra il candidato del centro destra Daniele Maggiore e Nicola Burrini del centro sinistra entrambi al 28% di preferenze. In queste ore Nicola Burrini ha raccolto l’endorsement di Antonio Taurelli che con le sue liste civiche ha raggiunto il ragguardevole risultato del 22% dei consensi.
Il giovane avvocato ha definito invotabile il candidato del centro destra, soprattutto per i candidati presentati in lista, affermando che è necessario un cambiamento, senza chiedere però nessun apparentamento ufficiale.
Un sostegno che è giunto da un post social diventato virale e particolarmente apprezzato dal candidato Nicola Burrini che si è detto immediatamente disponibile ad allargare la maggioranza in caso di vittoria.
“Ringrazio Antonio Taurelli per le parole spese in vista del ballottaggio e per non essere rimasto neutrale in questa competizione. In caso di vittoria inizieremo a lavorare, fin da subito, per allargare la maggioranza sui temi cari a chi ha sostenuto la proposta politica di Antonio. Quello che ci unisce è più di quello che ci ha diviso in questa campagna elettorale tra noi profondamente corretta. Antonio è una risorsa per Nettuno e chi si è impegnato per la città con determinazione e passione civile da noi non troverà mai la porta chiusa” ha detto Nicola Burrini.
Prove di alleanza quindi ed apparentamenti certi, in vista di una possibile vittoria. Ma a sancirla o meno saranno i cittadini con il loro voto, sia ad Anzio e sia a Nettuno.