Si contorna di giallo, la graduatoria per titoli per l’assunzione a tempo determinato di 143 autisti dell’Ares 118 che dovrebbero prendere servizio nei prossimi giorni.
Il bando era stato promulgato a luglio di quest’anno per fare fronte alla esigenza di personale da adibire ad autista sui mezzi Ares118 in vista del guibileo.
Un bando per titoli, dando priorità a chi questo lavoro lo aveva già fatto in precedenza, sia con contratti a tempo in Ares118, sia in servizi sanitari privati, sia su mezzi militari.
Un concorso per titoli a cui hanno risposto in tantissimi, 754 persone per l’esattezza, auspicando la possibilità di poter lavorare in Ares118 anche se con un contratto a tempo determinato.
Così la Regione Lazio che ha promosso il bando, ha previsto anche le selezioni e i colloqui con i candidati, sulla base delle loro competenze ed esperienze.
Selezioni che si sono svolte il 12 settembre e il 10 ottobre di questo anno. Fin qui tutto abbastanza normale.
Il 6 dicembre però una viene pubblicato l’avviso numero 5 della “Commissione principale” che nelle more del procedimento cambia i nomi della commissione. Si legge infatti nell’avviso
“Tenuto, altresì, conto che con Deliberazione n. 491 del 04-12-2024 l’Azienda ha proceduto alla modifica della composizione delle Commissioni esaminatrici della intestata procedura selettiva nei termini dell’individuazione dell’Ing. Ormella Toninello, già Presidente della Sotto Commissione, quale Presidente della Commissione Principale, e dell’Arch. Giuliana Sacco, già Presidente della Commissione Principale, quale Presidente della Sotto Commissione. Tutto quanto sopra premesso e rappresentato, facendo proprie le risultanze della riunione del 28-11-2024, del che è il Verbale n. 11 in pari data, la Commissione decide e stabilisce quanto segue ai fini dell’espletamento dell’attività di valutazione dei titoli dei Candidati e di conseguente attribuzione del relativo punteggio.“
La commissione, quindi, così composta ha provveduto a stilare la graduatoria degli aventi diritto, premettendo però che “La Commissione ha provveduto ad effettuare la verifica sulle domande e sui relativi allegati prodotti dai Candidati in fase di presentazione della istanza di partecipazione alla procedura selettiva in oggetto in modalità telematica sulla piattaforma dedicata e ha rilevato numerose e frequenti incongruenze e difformità nella compilazione della predetta documentazione, tali da non consentire di procedere ad un puntuale esame e ad una conseguente congrua valutazione della stessa.”
Mettendo così le cosiddette “mani avanti” l’avviso recita ancora “la Commissione decide e stabilisce che la stessa, in composizione congiunta della Commissione Principale e della Sotto Commissione, procederà alla valutazione dei titoli attenendosi esclusivamente a quanto dai Candidati, ammessi con riserva alla intestata procedura selettiva, riportato nella Autodichiarazione presentata e formalizzata per la partecipazione, con l’effetto che saranno oggetto di valutazione di merito, e conseguente valorizzazione numerica di punteggio, esclusivamente i titoli ivi espressamente dichiarati sotto la diretta responsabilità del Candidato (esperienza professionale al netto del periodo dei 5 anni costituenti requisito di partecipazione alla selezione, titoli di studio, patenti, corsi, pubblicazioni ecc.), secondo quanto stabilito dall’Avviso pubblico.”
Così facendo la Commissione in data 18 dicembre pubblica la delibera n. 577 con la prima graduatoria dei 539 aventi diritto. E qui nascono i problemi.
Infatti la graduatoria pubblicata è in ordine alfabetico non richiama ne le date di nascita, ne tanto meno i punteggi raggiunti dai candidati, ma viene indicata nella delibera come graduatoria degli aventi diritto per la copertura a tempo pieno del titolo di autista. Una delibera che certifica, in sostanza, gli ammessi alla graduatoria finale.
Appena pubblicata la graduatoria sono cominciati i primi problemi, con “nomi di persone con titoli ed esperienze scavalcati da altri con minori titoli ed esperienze” A sollevare il problema è stato il sindacato Fials che da tempo è in “trincea” per segnalare quanto non vada bene nella gestione e nell’organizzazione di Ares, proponendo anche eventuali soluzioni.
Detto e fatto, la Fials scrive una nota all’Ares ed ecco che il 23 dicembre, ovvero l’altro ieri con delibera n. 592 con la quale la Regione Lazio stila una seconda graduatoria per gli autisti Ares118 diversa dalla prima. Non più in ordine alfabetico ma in ordine di punteggio, ovvero la graduatoria dei 143 autisti, che per punteggio saranno assunti.
Ma ecco la “novità” che rischia di essere un vero giallo, che ha di fatto suscitato immediate reazioni sia da parte del personale, sia da parte della Fials che nella serata del 23 dicembre, ha inoltrato richiesta di accesso agli atti. “Dobbiamo e vogliamo capire cosa è avvenuto e per quale motivo le due graduatorie di differiscono.” Fanno sapere dalla sede della Fials a Roma.
Nella delibera n. 592 il dirigente scrive che nel verbale del 19 dicembre 2024 si sono verificati diversi punteggi ex equo e quindi si è dovuto provvedere a riformulare la graduatoria. Recita infatti la delibera n. 592:
“In particolare il verbale n. 13 della Commissione in composizione congiunta del 19-12-2024 a seguito del quale è stata formulata la graduatoria complessiva generale di merito dei candidati idonei (… omissis) che come risulta dai verbali della Commissione, si sono presentate situazioni di parità di punteggio per cui la commissione come prescritto dall’art. 11 del bando, nella formulazione della graduatoria, ha proceduto all’applicazione delle preferenze previste dall’art. 5 del dpr 487/1994″ .
Ma anche questa annotazione sui candidati ex equo non troverebbe riscontro nella graduatoria riemessa il 23 dicembre.
Cosa sarebbe accaduto? Nella graduatoria del 23 dicembre, sarebbero stati tolti alcuni nomi di candidati risultati ammessi nelle delibera del 19 dicembre.
Proprio questo aspetto sta facendo allarmare sia i candidati, sia l’organizzazione sindacale, che per sgomberare il campo da ogni possibile dubbio, ha fatto una richiesta urgente di accesso agli atti per capire come stanno realmente le cose.
“Due atti fatti nello spazio di pochi giorni lasciano spazio a dubbi ed interpretazioni, tra l’altro ci risulta, da una prima lettura della graduatoria delle persone ammesse, che alcuni candidati senza nessun requisito di esperienza di guida delle ambulanze, siano stati collocati in graduatoria davanti ad altri con maggiori requisiti. Mentre altri candidati ammessi non risultano essere più presenti nella graduatoria finale. Per questo vogliamo vederci chiaro e capire se sono stati fatti degli errori di valutazione” Dicono dalla sede della Fials.
E dire che questi candidati, selezionati, dovrebbero prendere servizio tra pochi giorni. Per la regione la graduatoria finale sarebbe quella stilata il 23 dicembre.