Solo per un miracolo quanto è accaduto pochi minuti fa non si è trasformata in tragedia. Oggi il Frosinone gioca in casa contro il Brescia.
Come al solito, via Madonna delle Rose è stata interdetta al traffico per consentire l’accesso dei pullman dei tifosi ospiti che si recano allo stadio.

Una strada di per se complicata, senza marciapiedi, dove due pullman fanno fatica a transitare nei due sensi di marcia.

I pullman dei tifosi bresciani, scortati dalla Polizia e dal reparto celere, arrivati in via Madonna delle Rose hanno lanciato dei petardi che sono finiti nei pressi delle abitazioni provocando delle esplosioni che hanno terrorizzato i residenti.
Per pura fortuna non sono finite oltre i cancelli delle abitazioni provocando ulteriori problemi.

Nonostante questi atti di vandalismo i tifosi bresciani hanno proseguito nel loro lancio di altri petardi anche dal ponte Casaleno.
La Polizia invece di fermare il torpedone e procedere alla individuazione dei responsabili e ad impedire ai pullman di raggiungere lo stadio Benito Stirpe, ha ritenuto di proseguire il percorso fino all’ingresso dedicato alla tifoseria ospite.
Qui le forze dell’ordine sono intervenute per identificare gli autori del gesto. Ora bisognerà aspettare gli eventuali provvedimenti del caso. La Polizia non ha ritenuto di intervenire immediatamente per scongiurare altri problemi, procedendo all’identificazione nei pressi dello stadio, senza però procedere al loro allontanamento.
Un episodio increscioso, l’ennesimo che si è verificato su questo tratto di strada periferico, ma i cittadini questa volta hanno deciso di rompere il silenzio.
“Siamo esasperati e non solo per via di questo episodio che è l’ennesimo. Nelle partite in casa del Frosinone può accadere di tutto, dalle bombe carta alle bottiglie di birra lanciate dai pullman e non riusciamo a capire perché la Polizia non interviene” ci hanno detto alcuni residenti di visa Madonna delle Rose.
“Quando gioca il Frosinone questa strada viene interdetta e non possiamo ne uscire ne rientrare dentro le nostra case – proseguono i cittadini che ne hanno piene le scatole di questa situazione – questa strada è tra l’altro senza marciapiedi e nei giorni della settimana diventa addirittura pericolosa“
I residenti ci spiegano anche perché “Su questa strada transitano a velocità sostenuta tir carichi di benzina, bisarche di automobili, tir ad ogni ora e spesso quando si incrociano strusciano le recinzioni delle abitazioni. Anche i cartelli della segnaletica sono inclinati perché urtati dai mezzi pesanti e nessuno fa nulla”
Abbiamo chiesto se di questi fatti l’amministrazione comunale sia stata informata, netta la riposta dei cittadini “Il nostro comitato Selva dei Muli ha più volte sollecitato il Sindaco Mastrangeli e Ottaviani prima, per un intervento di messa insicurezza della strada. Ma al di la di rassicurazioni verbali nessuno ha fatto niente. Il Sindaco Mastrangeli ci ha preso in giro e lo abbiamo pure votato” Ci dicono i cittadini.
“La strada è senza marciapiedi, senza strisce pedonali, senza dissuasori, per arrivare alla Monte Lepini non ci sono semafori a chiamata per attraversare, ne strisce pedonali. Il sindaco pensa solo al BRT e qui non passano e neanche le circolari per raggiungere la città ed ogni volta dobbiamo prendere la macchina.”
Uno dei problemi riguarda anche il traffico sostenuto sui via Madonna delle Rose. “Per via degli insediamenti produttivi la strada è a forte concentrazione di traffico – aggiungono i residenti – e questo, insieme al traffico dei mezzi pesanti, rende la viabilità sostenuta e pericolosa per chi, a piedi, deve raggiungere la propria abitazione” .
Eppure soluzioni alternative potrebbero essere realizzate. “Non manca lo spazio per creare una strada dedicata per arrivare allo stadio, come anche un’altra strada per defluire meglio il traffico pesante o delle persone che si recano al lavoro e consentire di fare dei marciapiedi su via Madonna delle Rose. Sono stati sperperati soldi per ciclabili che sono state rimosse, questi soldi si potevano usare per migliorare la viabilità di questa zona, che attendiamo orami da oltre dieci anni” Puntualizzano i residenti che segnalano anche la pericolosità di questo tratto di strada.
“Tempo fa due anziane signore sono state investite da un camion proprio per questi motivi. Come Comitato ci stiamo organizzando per mobilitarci contro questa situazione, soprattutto per non avere ricevuto nessuna risposta concreta da parte dell’amministrazione comunale“
Insomma i problemi della viabilità cittadina sembrano essere veramente impattanti e questo dimostra l’assenza di una programmazione e di una idea ragionata di sviluppo e di un piano di mobilità organica e compatibile.