Si avvicina l’inizio del nuovo anno scolastico e con esso comincia la corsa, da parte delle famiglie, agli acquisti di zaini, astucci, penne quaderni e libri.
Quest’anno per le famiglie sarà un vero e proprio salasso fare acquisti scolastici. A lanciare l’allarme è il Codacons che mette in allerta i consumatori su il caro scuola offrendo anche consigli utili per cercare di risparmiare sugli acquisti.
Il Codacons, fornisce come ogni anno i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.
“Per quanto riguarda il materiale scolastico, l’offerta è estremamente diversificata sia sul fronte delle marche che dei prezzi al pubblico, e ogni anno compaiono sul mercato nuove linee e nuovi prodotti per gli studenti – spiega il Codacons – In base alle prime stime i beni che registrano i maggiori rincari sono zaini, diari e astucci “griffati”, ossia prodotti legati a marchi molto richiesti da giovani e giovanissimi, i cui listini seguono l’andamento della domanda: in questo caso nei negozi specializzati, fisici e o online, gli aumenti possono raggiungere anche il 15% rispetto allo scorso anno – spiega l’associazione – “Più contenuti, e nell’ordine del 3%, i rincari dei prodotti scolastici non di marca e non legati a cartoni animati, squadre di calcio, personaggi famosi, “
“Per uno zaino griffato la spesa può superare i 200 euro, mentre per un astuccio attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) si arriva a spendere 60 euro: fino a 35 euro il prezzo di un diario per l’anno scolastico 2024/2025” dai dati rilevati dall’associazione.
“Previsti incrementi anche per i libri – avvisa il Codacons – L’Istat ha registrato infatti nell’ultimo mese aumenti medi del +4,9% sul 2023 per i testi scolastici: questo significa che le famiglie che acquisteranno libri nuovi in cartoleria senza ricorrere all’usato dovranno mettere mano al portafogli e affrontare una spesa che va dai 300 euro a un massimo di 700 euro a studente, a seconda della scuola e del grado di istruzione.“
Il Codacons ha calcolato che tra quaderni, zaini, diari, prodotti di cancelleria, materiale da disegno, libri e dizionari l’esborso complessivo per l’anno scolastico 2024/2025 può arrivare così a 1.300 euro a studente
Ma è possibile cercare di risparmiare qualcosa? Secondo l’associazione anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili:
“Non inseguite le mode e gli influencer. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Allontanateli dalla TV e non fatevi condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.” afferma il Codacons
“Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta, poi cambiate supermercato” Aggiunge l’associazione
“Per le cose più tecniche, dal compasso ai dizionari, poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti. Approfittate della offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Possono essere convenienti, ma è bene confrontare comunque i prezzi e controllare la qualità del prodotto, specie per lo zaino, per il quale sconsigliamo in ogni caso l’acquisto, dando la preferenza al trolley.”