Un killer professionista viene chiamato ad eseguire un lavoro sporco, forse per l’ultima volta. Una lotta tra umanità e avarizia, tra onore e corruzione, porterà il killer a decidere se ascoltare o meno la sua coscienza.
Questa in estrema sintesi la trama del cortometraggio, Chiavi, proiettili e polaroid che in questi giorni è stato girato interamente a Velletri.
E’ il primo film girato dal giovanissimo regista veliterno Edoardo Amati che ha nel cast, come attore protagonista, Fabio Salerno.
Diverse le location della città, scelte per girare gli esterni di questa storia che scava nell’intimo del killer che dovrà fare i conti con la propria coscienza.
Insieme a Fabio Salerno altri attori protagonisti Roberto Mercurio, Matteo Girelli e Alberto Flamini.
Da tempo Edoardo Amati si cimenta nei video e nella realizzazione e produzione di filmati, da filmaker, curando una passione fin da piccolo che oggi si trasforma nel suo lavoro.
Un corto che ha avuto un tempo di gestazione abbastanza lungo ed è normale che sia così. La opera prima di un giovane regista, un cast di amici e attori usciti dall’Accademia di cinema e televisione Griffith, un attore affermato come Fabio Salerno, trovare i soldi – cosa non facile – e poi chiak si gira.
Prodotto dalla Sadico Film Factory lo vedremo presto in programmazione.
Un merito a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del corto: Una produzione di Edoardo Amati Production e Sadico Film Factory, regia e soggetto Edoardo Amati. Sceneggiatura Matteo Fedele. Direttore della fotografia Edoardo Amati. Costumi Sasha D’Arcangeli. Storyboard: Irene Cacchione. Primo operatore Denis Bernini. Secondo operatore Cosmo Papaleo. Fonico Azzurra Stirpe. Compositore Donald Wise. Vfx Giorgio Castagnetta in rappresentanza di Filmwaker. Foto di backstage Luca Fippi. Backstage: Emanuele Raoul Sandroni, Simone Iacaz. Attori Fabio Salerno, Roberto Mercurio, Alberto Flamini e Matteo Girelli. Runner e Security: Lorenzo Timpano; Lorenzo Trinca