Il Movimento 5 Stelle di Ciampino attacca la gestione della ASP spa di Ciampino, che in questi ultimi tempi sembra avere qualche problema di gestione e di rapporti con i lavoratori.
La critica è precisa: L’ASP è una spa con un buco? Questa l’ipotesi avanzata dal gruppo consiliare rappresentata da Mauro Del Tutto.
Una nota del movimento è stata resa pubblica al fine di sensibilizzare il problema che riguarda la gestione della ASP di Ciampino, croce de delizia delle amministrazioni cittadine.
“A meno di un mese dall’ennesimo affidamento da parte dell’Ente comunale, il M5s
scopre una mancata erogazione del servizio di chiusura parco di Piazza Kennedy per
almeno una mensilità che è stata ovviamente regolarmente pagata dal Comune di
Ciampino.” Afferma la nota del Movimento 5 Stelle.
“Il caso è stato segnalato alla Procura regionale della Corte dei conti, alla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Velletri e all’Ispettorato della funzione pubblica per i
necessari approfondimenti in sede contabile, penale e amministrativa.”
“Nonostante altri 3 affidamenti aggiuntivi del 13 settembre 2024, l’azienda partecipata
del Comune di Ciampino ASP S.p.A. fa l’ennesima figuraccia. La presidenza dell’ing.
Volo è l’ennesima delusione dopo 15 anni di costi a gogò e opacità di varia natura:
l’unico intervento concreto dell’azienda è l’attivazione dell’istituto della “solidarietà”
aziendale e l’apertura di un’indagine disciplinare interna contro il libero pensiero dei
lavoratori. Ipocrisie e sprechi di un’azienda che sta precipitando in un mare di debiti e
senza dati certi sull’ennesimo piano di risanamento.” Prosegue la nota dei 5 Stelle.
“Il Movimento 5 stelle di Ciampino informa i cittadini e la stampa di aver provveduto in
data 29.10.2024 ad attivare la Procura regionale della Corte dei conti, la Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Velletri e l’Ispettorato della funzione pubblica per le
parti di loro competenza in ordine alle risultanze di un’attività di riscontro dell’effettiva
erogazione di uno dei nuovi servizi di chiusura parchi comunali della città di Ciampino
per il periodo 2023-2025 affidati dalla giunta di Emanuela Colella alla società
partecipata ASP S.p.A.” Recita il comunicato
“L’indagine, con riscontro anche fotografico, è avvenuta nel periodo di agosto-settembre 2024 e ha riguardato al momento il parco di Piazza Kennedy. I risultati sono di particolare chiarezza.
In nessuno dei giorni in cui è stato fatta la verifica del servizio, abbiamo
riscontrato al chiusura dei cancelli del parco.” Aggiunge il Movimento
“Una situazione di particolare gravità, non solo per l’aspetto contrattuale (possibile
mancata prestazione contrattuale nei mesi di Agosto e Settembre 2024).
Ma anche per il possibile danno emergente causato dall’eventualità di accesso ai
parchi in orario notturno e serale complice la canicola particolarmente avvertita
nell’estate trascorsa dei cittadini (soprattutto i più fragili).“
“Avendo atteso anche l’evidenza di pagamento ed incasso delle relative fatture è
possibile ipotizzare non solo un possibile danno erariale da parte dell’azienda
ASP. S.p.A., ma anche l’ipotesi di culpa in vigilando da parte dell’azienda stessa e
dell’Ente.” Affonda il Movimento nella sua disamina
“Nonostante altri 3 affidamenti aggiuntivi del 13 settembre 2024, ( che il M5s di
Ciampino ha sempre osteggiato) , l’azienda partecipata del Comune di Ciampino ASP
S.p.A. fa l’ennesima figuraccia. La presidenza dell’ing. Volo è l’ennesima delusione
dopo 15 anni di costi a gogò e opacità di varia natura: l’unico intervento concreto
dell’azienda è l’attivazione dell’istituto della “solidarietà” aziendale e l’apertura di
un’indagine disciplinare interna contro il libero pensiero dei lavoratori. Ipocrisie e
sprechi di un’azienda che sta precipitando in un mare di debiti e senza dati certi
sull’ennesimo piano di risanamento.”
“E’ scaduto infatti, il 30 settembre scorso, il termine ultimo e perentorio per
l’approvazione del bilancio consuntivo 2023 di ASP, ponendo – oltre alla mancanza di
certezze di alcun tipo riguardo alla sopravvivenza stessa dell’azienda – a rischio di
responsabilità amministrativa il presidente Volo e l’alta dirigenza dell’azienda.
Una situazione che, unita all’altra azienda partecipata AET S.p.A., impediscono al
momento l’approvazione del bilancio consolidato 2023 del Comune di Ciampino. Con
tutte le complicanze del caso.” Aggiunge la nota del Movimento.
“Un ennesimo caso di pessima amministrazione, o meglio di malagestio a Ciampino che sembrano ulteriormente aggravarsi rispetto alle precedenti amministrazione (negli
ultimi 15 anni tutte, tranne una, a guida del Partito Democratico)“