Primi passi avanti concreti dopo la sottoscrizione da parte del Comune di Cisterna del Protocollo di intesa sul Centro Antiviolenza per Minori ed Adolescenti vittime o responsabili di reato.
A pochi giorni dall’adesione la dirigente dell’istituto scolastico Monda-Volpi, Nunzia Malizia ha infatti sottoscritto la sua adesione all’atto come prosecuzione naturale di un percorso già avviato da qualche anno in collaborazione con il Consultorio familiare “Crescere Insieme” della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno e l’Ufficio di mediazione penale e Giustizia riparativa di Latina rappresentato dall’avvocato Pasquale Lattari.
“Abbiamo accolto favorevolmente questo protocollo – sottolinea la professoressa Malizia – anche alla luce del progetto che stiamo seguendo sulla giustizia riparativa e sull’utilizzo da parte dei ragazzi di seconda media di strumenti per evitare o sanare i conflitti in ambiente scolastico. Un percorso che ha già avuto ricadute positive evitando il degenerare di alcune situazioni “.

“Stiamo registrando la richiesta di adesione da parte di altre scuole della provincia – spiegano la Garante infanzia e adolescenza Regione Lazio Monica Sansoni e l’avvocato Lattari – la rete istituzionale con pubbliche amministrazioni e scuole consente al Centro Antiviolenza per minori ed adolescenti vittime di reato di essere sempre meglio “un servizio di prossimità” per intercettare quanto prima ed al meglio le necessità di minori, adolescenti e famiglie in frangenti di reato“.
“L’adesione della scuola Monda Volpi – commenta il sindaco Valentino Mantini – ci conforta ulteriormente nella convinzione che il percorso intrapreso dall’amministrazione comunale è quello giusto. Questo progetto è nato a tutela di una delle fasce più fragili della popolazione, i minori, siano essi vittime oppure autori di reati. ha come destinatari i minori che rappresentano una fascia fragile della popolazione Il Centro antiviolenza è al loro servizio affinché possano affrontare le problematiche specifiche di questa fascia di età“.