La Tellina rappresenta, da sempre, un tesoro dei nostri mari e della cucina italiana. Utilizzata per numerosi piatti, le telline anche dal punto di vista nutrizionale sono ricche di potassio,fosforo, vitamina A e proteine.
Dunque un frutto di mare da salvaguardare attraverso il progetto avanzato dalla Copagri Lazio che prevede la creazione del marchio “Tellina DOP”, per la sua promozione, commercializzazione e valorizzazione e di un disciplinare per individuare i criteri tecnici di produzione, tracciabilità, confezionamento e conservazione.
“I soggetti aderenti al marchio, dovranno impegnarsi a rispettare di requisiti di prodotto e di produzione ottimali in termini di buone pratiche agricole, compreso il benessere animale, qualità del prodotto finale e la diminuzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi.” Afferma Copragri Lazio
IL PRODOTTO OGGETTO DI CERTIFICAZIONE
Secondo la proposta di Copagri Lazio il disciplinare potrà essere applicato ai seguenti prodotti:
molluschi bivalvi vivi o surgelati, allevati, delle specie Tellina;
prodotti elaborati con l’uso di prodotto ittico a marchio, a condizione tassativa che lo stesso sia l’unico ingrediente della medesima categoria commerciale impiegata per la loro preparazione, e che rappresenti almeno il 50 % del prodotto elaborato (compreso il peso delle valve).
Una proposta che tenta e mira a valorizzare questo prodotto, con l’intento di aumentarne il valore commerciale, promuovendone anche l’aspetto nutrizionale. Ma soprattutto ad aiutare i pescatori della cosiddetta piccola pesca, quelli in assoluto più penalizzati dell’intero settore.