Domenica 19 gennaio le strade della Capitale si sono trasformate in un palcoscenico di sport, impegno e passione per la 26ª edizione della Corsa di Miguel, uno degli eventi podistici più attesi dell’anno.
La manifestazione, dedicata al ricordo del maratoneta argentino Miguel Sanchez, ha coinvolto oltre 13.000 persone, tra atleti, appassionati e sostenitori.
L’energia della gara si è fatta sentire già dalle prime ore del mattino, quando migliaia di partecipanti hanno affollato la linea di partenza.
Oltre 9.000 podisti hanno preso parte alla competizione sui 10 chilometri, mentre altri 4.000 hanno scelto la Strantirazzismo, un percorso di 3 chilometri dedicato all’inclusione e alla solidarietà . Un colpo d’occhio reso unico da bandiere, striscioni e dal sostegno caloroso di decine di scuole e associazioni lungo il tragitto.
In questa cornice speciale, gli atleti del Top Runners Castelli Romani hanno dato prova del loro valore con performance di alto livello. Federico Cellucci ha impressionato tutti con un tempo di 34 minuti e 39 secondi, che gli è valso il 52° posto assoluto e il 21° nella categoria SM. Non da meno Alessandro De Vitis, che ha chiuso in 36 minuti e 12 secondi, piazzandosi 134° nella classifica generale e 44° nella sua categoria.
Anche Alessio Fatale ha lasciato il segno, tagliando il traguardo in 39 minuti e 19 secondi, ottenendo l’82ª posizione nella SM40 e il 435° posto assoluto. Lorenzo Mancini, con un tempo di 44 minuti e 17 secondi, ha dimostrato grande forza e determinazione, classificandosi 204° nella SM40 e 1305° in generale.
Il presidente del Top Runners Castelli Romani, Moreno Cavola, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti e per il significato profondo dell’evento: ‘La Corsa di Miguel è stata un momento per riflettere, condividere e dare un messaggio forte attraverso lo sport. I nostri atleti hanno dimostrato che la passione e l’impegno possono fare la differenza, sia in pista che nella comunità ’.