Non si è ancora conclusa la verifica della maggioranza di centro destra che sostiene il presidente Rocca alla guida della Regione.
Da ormai oltre sei mesi Forza Italia, in ragione dell’aumentato peso politico, ha chiesto avendone diritto, un riequilibrio dei pesi politici amministrativi, chiedendo maggiore visibilità su tutto lo scacchiere regionale, nomine comprese.
Per mesi c’è stato una sorta di braccio di ferro, con Rocca che ogni volta che ha provato ad intervenire è stato invitato a farsi da parte, lasciando ai partiti la discussione di merito.
Clamorosa la sua affermazione “quando torno dall’America se non avete risolto intervengo io” per poi tacere fino all’incontro con Fazzone di qualche settimana fa.
Nel mezzo ci sono state forzature, prese di posizione da parte degli azzurri che hanno messo in grande difficoltà la maggioranza. In discussione il minor peso politico della Lega e una rivisitazione della posizione egemonica di Fratelli d’Italia.
Un lungo e difficile percorso che ha visto però Forza Italia sostenere Rocca anche sul bilancio, non senza aver ottenuto gli opportuni correttivi allo stesso. Ora la soluzione alla crisi potrebbero essere i sottosegretari, ma questo comporterebbe una modifica dello statuto e dei regolamenti.
Una operazione fattibile, che potrebbe piacere anche a Forza Italia, ma che dilaterebbe ancor più i tempi per la soluzione politica, che invece gli azzurri vorrebbero già concretizzarsi subito dopo le vacanze natalizie.
Anche perché per rendere possibile questa strada c’è bisogno di un confronto con tutta la maggioranza, che dovrà essere fatta, alla ripresa delle attività regionali, dopo la befana probabilmente.
Il nodo più significativo restano però le deleghe, tra cui quella all’urbanistica, oggi in carico all’assessore ciociario, Ciacciarelli e quella del cinema, che dovrebbero andare a Forza Italia, che le ha rivendicate.
Al momento non si toccherebbero gli equilibri numerici degli assessori, lasciando tutto inalterato ma con due deleghe che passerebbero ai due assessori forzisti. Un passaggio di deleghe che Forza Italia si aspetta vengano fatte, già nei prossimi giorni.
La palla è a Rocca che dovrà discutere con i gruppi e i partiti di riferimento e dare un primo segnale. Se ciò non dovesse concretizzarsi, rimandando tutto a dopo la modifica dello Statuto non è escluso che Forza Italia possa anche decidere di rivedere la sua disponibilità al dialogo.
Insomma, nonostante le dichiarazioni all’unità e al ritrovato spirito collaborativo, se Rocca non troverà la soluzione, potrebbe tornare ad avere problemi di governabilità e questa volta le responsabilità saranno solo sue, viste le diverse soluzioni messe sul tavolo.