“Visto che da sempre condividiamo il comune interesse allo sviluppo delle attività agricole, allora consolidiamo il gioco di squadra che ci ha visto finora protagonisti. Lo dobbiamo ai tanti giovani che, scegliendo di guidare le aziende di famiglia, hanno favorito la riqualificazione, sociale e culturale, dei nostri contadini a imprenditori”.
Lo ha detto, rivolgendosi ai dirigenti Coldiretti di Frosinone, il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo al convegno dell’Associazione Produttori Peperone Dop.

“Piena collaborazione sui progetti di crescita del sistema agricolo locale, consapevoli che Pontecorvo e Anagni sono i bacini agricoli più importanti della provincia” ha risposto Vinicio Savone, presidente della Coldiretti, aggiungendo che “la sfida è aumentare i quantitativi di quelle che, come il peperone di Pontecorvo e il cannellino di Atina, sono produzioni di nicchia”.

Chi il gioco di squadra già lo fa è Carlo Giannandrea, presidente della Associazione Dop&Friends che ha invitato associazioni di categoria, amministrazioni comunali e istituzioni locali a sviluppare “sinergie per valorizzare le Dop ciociare con un progetto, produttivo e commerciale, unitario”.
Non mancano, a sostegno del piano di condivisione da tutti auspicato, competenze e risorse. Gli agronomi Roberto Rea (Arsial) e Simone D’Ambrosio (Coldiretti) hanno indicato nei bandi Ue i canali preferenziali per gli approvvigionamenti finanziari.

L’Associazione Produttori Peperone Dop, presieduta da Valerio Fresilli, raggruppa imprenditori che hanno puntato sul rilancio del pregiato ortaggio. La scorsa stagione si è chiusa con raccolti modesti, ma è servita per produrre semi di qualità per le imminenti semine.
“Possiamo ampliare la rete di produttori pronti ad investire sull’agroalimentare di qualità. Oggi l’agricoltura non è più un secondo lavoro, come è stato per decenni, ma è attività professionale principale. La crisi industriale ci ha riportato – ha detto Fresilli – alla vocazione originaria. Ora più produzione di qualità per rispondere alla crescente richiesta di mercato”.
“Abbiamo rilanciato il peperone, ripristinando la festa che lo vede protagonista e inventato la Fiera Agricola che ad aprile, per il terzo anno consecutivo, porterà a Pontecorvo migliaia di visitatori. Il gioco di squadra tra Amministrazione comunale, Coldiretti, Regione e imprese agricole ha rianimato l’economia dell’intero territorio. Siamo sempre più determinati – ha affermato Gaetano Spiridigliozzi, consigliere comunale delegato all’agricoltura – a proseguire lungo questo percorso di massima condivisione per consolidare il trend di crescita”.