Per quasi 1,5 milioni di contribuenti del Lazio nel 2025 “E’ stato scongiurato l’aumento dell’addizionale regionale all’Irpef sui redditi da lavoro e da pensione. Questo è un primo risultato frutto dell’accordo raggiunto lo scorso 11 dicembre con la Regione Lazio”.
Lo dichiarano in una nota la Cgil di Roma e Lazio e la Uil del Lazio. L’accordo “Vede rifinanziato e rafforzato il fondo taglia tasse che arriva a 145,5 milioni – proseguono i sindacati – ampliando la platea dei beneficiari dell’esenzione della maggiorazione dell’1,6 per cento sui redditi fino a 28mila euro e della detrazione di 60 euro per chi percepisce un reddito compreso tra i 28mila euro e i 35mila euro. L’esenzione della maggiorazione, che riguarda quasi un milione di lavoratori e pensionati, evita un maggior esborso che sarebbe potuto arrivare anche a 210 euro.”
“Inoltre – proseguono i sindacati Cgil e Uil – l’accordo impegna la Regione Lazio a perseguire le politiche per il risanamento della spesa sanitaria per anticipare l’uscita dal piano di rientro al fine di avere maggiori risorse per migliorare la qualità dei servizi ed intervenire ulteriormente sulla riduzione della pressione fiscale.”
“L’accordo impegna anche a garantire misure di sostegno al reddito delle lavoratrici e dei lavoratori del servizio sanitario regionale, a partire da un primo stanziamento di 10 milioni di euro a favore del comparto della sanità pubblica, a rifinanziare il fondo per il pagamento degli affitti e a stanziare ulteriori risorse per contrastare il disagio sociale e per le agevolazioni tariffarie del Trasporto pubblico locale per il 2025.” Concludono le organizzazioni sindacali.