Viaggiare con i nostri amici a quattro zampe, sulla carta, dovrebbe essere più semplice rispetto a qualche anno fa, ma rimangono ancora diverse difficoltà e, soprattutto, i costi non sono alla portata di tutti.
L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, in vista delle partenze estive, ha monitorato le condizioni di trasporto e i costi per viaggiare in compagnia dei nostri amici a quattro zampe in treno, in pullman, in traghetto, in auto e in aereo.
Sono nel pieno le campagne contro l’abbandono degli animali nel periodo estivo: questo dovrebbe responsabilizzare e far riflettere le compagnie sull’opportunità di rendere ancora più agevole la possibilità di viaggiare con i propri animali. Dallo studio emerge, infatti, che sono ancora molte le misure che potrebbero essere messe in atto per favorire chi non vuole lasciare ad amici o in pensione i propri animali da compagnia, a partire da un’omologazione delle condizioni di trasporto (paradossalmente partendo con una compagnia e rientrando con un’altra dovremmo viaggiare con trasportini di diverse misure) e da una maggiore sostenibilità dei costi.
Ecco una breve analisi delle condizioni e dei costi da sostenere per chi è in partenza in compagnia dei propri animali:
In treno
In treno, gli animali di taglia piccola viaggiano gratis, sia sulle tratte nazionali che su quelle ragionali. Quelli di taglia media o grande, invece, pagano un supplemento che va da circa 5,00 euro al costo del biglietto (è il caso di Italo, dove il costo parte da 39,90 euro).
I cani di piccola taglia devono viaggiare dentro kennel (su Trenitalia le dimensioni massime sono pari a 70x30x50cm); quelli di taglia media o grande devono essere muniti di museruola e guinzaglio.
In pullman
Sono ammessi solo animali di piccola taglia, che devono viaggiare all’interno di kennel di dimensioni differenti a seconda della compagnia (che variano da 30x30x40cm a un totale di 90 cm quale somma tra larghezza, altezza e profondità).
Il coso in pullman varia dal 50% al 100% del biglietto ordinario per un adulto, con la differenza che in molti casi non è possibile occupare il posto a sedere con il trasportino.
Traghetti
Possono navigare al nostro fianco sia i cani di taglia piccola che quelli di taglia media e grande. I costi per portare a bordo dei traghetti i nostri animali variano, a seconda della soluzione di viaggio prescelta, da 15,00 a 30,00 euro per il biglietto, a cui si aggiungono da 10,00 a 45,00 euro per la cabina. Gli animali da compagnia che navigano con noi non hanno accesso alle zone comuni, ristoranti, sale poltrone e le sale destinate ai passeggeri. Una cabina può ospitare, inoltre, al massimo 3 animali domestici.
Aerei
È recente la possibilità di poter trasportare a bordo dell’aereo, quindi non più in stiva, i nostri amici a quattro zampe. Una opzione riservata, però, solo ai cani di piccola taglia, con un peso inferiore a 8 o 10 kg. A bordo dell’aereo gli animali domestici devono stare all’interno di un trasportino morbido, dalle dimensioni che variano da 24x40x30 cm a 50x40x20 cm a 45x39x21 cm.
Il costo in questo caso varia in maniera significativo da compagnia a compagnia e a seconda delle caratteristiche dell’animale con cui si intende viaggiare e delle tratte. Mediamente il costo del supplemento è pari a un importo che varia da 40,00 a 60,00 euro.
Costo trasportini e accessori
Per portare con noi i nostri animali domestici, in quasi tutti questi casi, è necessario dotarsi di trasportino o museruola. I costi del trasportino variano da 28,00 euro per un cane di taglia piccola a 98,35 euro per uno di taglia grande. Una museruola, invece, costa mediamente 4,54 euro.
Pensioni
Se, invece, è troppo costoso o troppo faticoso per i nostri amici animali venire in viaggio con noi, c’è sempre la possibilità di lasciarli ad amici o parenti, o al massimo in delle pensioni dedicate. L’Osservatorio Federconsumatori ha monitorato, anche in questo caso, i costi da sostenere, che ammontano mediamente, al giorno, a 20,00 euro per una taglia piccola, 22,00 euro per una taglia media e 25,33 per un cane di taglia grande. Per i gatti i costi sono pari a quelli per un cane di taglia piccola. A tali importi, poi, bisogna aggiungere quello per il cibo, da lasciare in pensione per tutta la durata del soggiorno del proprio animale.
Non va meglio nel caso si decida di ricorrere a un dogsitter: per una settimana, il costo ammonta mediamente a 280,00 euro nel caso di un cane adulto, a 338,33 euro nel caso di un cucciolo o un cane anziano.
Documenti necessari
Prima di partire, inoltre, non dimentichiamo di preparare tutti i documenti necessari per viaggiare con i nostri amici a quattro zampe e di portarlo dal veterinario per verificare le sue condizioni di salute e accertarsi che sia nelle condizioni ottimali per mettersi in viaggio.
Per viaggiare all’interno dell’Unione Europea il cane deve essere munito di passaporto.
Il passaporto in Italia è rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale.
Per ottenere il passaporto europeo è obbligatoria la vaccinazione antirabbica.
Il costo per il rilascio del passaporto varia da circa 5,50 euro a 19,00 euro, ed è gratuito per gli animali dati in adozione dai canili/gattili sanitari e dai canili rifugio.
Insomma vacanze con i nostri amici a quattro zampe, si, ma potrebbe non essere per tutti visti i costi che ogni anno tendono a salire.