Fassa, sono ripresi i lavori di ampliamento della struttura che dovrà aumentare a dismisura la realizzazione di cemento. Un progetto controverso contro il quale si sono schierati i Comitati cittadini e diversi Comuni, che hanno evidenziato carenze progettuali, ma soprattutto un impatto ambientale sull’area, a dir poco preoccupante.
Va precisato però che il Consiglio di Stato non ha dato ragione nel merito alla Fassa, perché non si è proprio espresso nel merito, rigettando il ricorso solo perché arrivato fuori dai termini previsti dalla legge.
In sostanza, forse avreste ragione su tutto, ma avendo presentato il ricorso oltre i tempi stabiliti non lo possiamo esaminare. Alla Fassa non è parso vero, come a tutti coloro che credono che con questo impianto faranno soldi a palate sulla pelle dei cittadini e delle aziende agricole che saranno fortemente impattate.
La neo Sindaco di Artena si era detta fin da subito preoccupata e si è mossa per capire il da farsi. Analoga cosa hanno fatto i Comitati che non si danno per vinti e hanno rilanciato in questi giorni la mobilitazione.
I tempi stringono e bisogna fare presto, ma soprattutto i Sindaci che si sono schierati contro questo ampliamento, per gli impatti ambientali previsti, dovranno coinvolgere anche quelli che, nella prima parte di questa partita, sono rimasti a guardare, come Velletri per esempio o Lariano.
Questa volta anche il comune di Artena si schiererà a favore dei comitati e contro il progetto, tant’è che il primo cittadino avrebbe incaricato un tecnico esterno da affiancare al dirigente che, con la precedente amministrazione comunale, non si oppose al progetto. Un tecnico in grado di fare una valutazione scevra da condizionamenti.
Una decisione necessaria dopo l’arrivo al comune di una diffida.
Nei Comitati cresce il fermento ed anche la preoccupazione. Per oggi pomeriggio è prevista una assemblea pubblica alla quale sono stati invitati tutti i Sindaci che ricadono con i loro comuni nell’impatto ambientale previsto da uno studio di Arpa Lazio, alla quale sarebbe stata presentata una diffida per una relazione ultima non proprio in linea con quelle presentate in precedenza.
L’appuntamento è per le 18 ad Artena presso la sala parrocchiale palazzaccio in piazza Genocchi.