Non si placa il terremoto politico a Frosinone scatenato dal Sindaco Mastrangeli e dalla sua giunta per non aver autorizzato la richiesta della Associazione Accademia Pugilistica Ciociara per la realizzazione di una manifestazione a fine sociale.
La scricchiolante amministrazione Mastrangeli si è praticamente fatto un clamoroso autogol su questa vicenda, contribuendo ad esacerbare ancora di più gli animi tra la sua eterogenea, quanto striminzita maggioranza.
Ad attaccare il Sindaco è il consigliere e commissario cittadino di Forza Italia Pasquale Cirillo che sulla vicenda della manifestazione pugilistica ha già detto la sua: “È veramente incomprensibile quanto è accaduto. Qualsiasi manifestazione sportiva che promuove finalità sociali deve essere sostenuta. Il Sindaco Mastrangeli, come al solito ha perso una occasione. Se avesse voluto, poteva dialogare con l’associazione e trovare una soluzione. Non lo ha fatto, ha provato a giustificarsi, ma la pezza è stata peggio del buco“
“Noi come Forza Italia abbiamo chiesto al Sindaco di trovare una posizione e lo abbiamo fatto pubblicamente, evidentemente il Sindaco è troppo preso da altri problemi e vede fantasmi dappertutto.”
Il riferimento, neanche troppo velato è relativo alla maggioranza, se ancora si può chiamare tale, che sostiene Mastrangeli, ogni giorno sempre di più in debito d’ossigeno. In questi giorni ha strizzato l’occhio all’ex Sindaco ed oggi consigliere di opposizione Domenico Manzi, il quale da buon politico si giocherà la sua partita. Forse non lo ha capito proprio Mastrangeli che affidandosi alla opposizione per sopravvivere politicamente, ne diventerebbe un ostaggio politico.
Forse proprio per questo, sembrerebbe che abbia mandato segnali di distensione proprio verso Forza Italia, un partito che in Frosinone, al di la della rappresentanza in consiglio comunale, continua a crescere.
Un segnale di distensione che però Pasquale Cirillo sembra proprio non condividere. “Forza Italia non ha nulla a che spartire politicamente con questo sindaco e la sua giunta.” Ha affermato senza mezzi termini l’esponente di Forza Italia che ha aggiunto: “Non ci sono le condizioni per approcciare nessun dialogo con Mastrangeli e con il suo cerchio magico. Questa classe politica che governa e male Frosinone è al capolinea. Bisogna adesso lavorare per il futuro, per restituire alla città una centro destra completamente rinnovato, con uomini e donne che abbiamo come unico obiettivo quel del rilancio della nostra città”.
Secondo Cirillo bisogna già pensare al dopo Mastrangeli. “L’accordicchio che Mastrangeli sta stringendo con Manzi serve per vivacchiare, il tempo per dialogare con noi è passato.” Ha affermato Cirillo che non risparmia una critica a Fratelli d’Italia.
“Il silenzio di Fratelli d’Italia è emblematico. Pensano di venirci a dire tra due anni chi sarà il candidato a sindaco e pensano che noi staremo pure ad ascoltarli? Bisogna lavorare già da ora ad un’alternativa e non escludiamo nessun dialogo neanche con il PD.” Ha detto Pasquale Cirillo che poi ha sottolineato un altro aspetto che politicamente parlando è dirimente.
Laspunta.it lo aveva scritto tempo fa dicendo che la crisi a Frosinone aveva risvolti sulla Regione ed è proprio Cirillo a rendere esplicito il ragionamento. “Tutto ruota intorno alla figura del Presidente dell’Asp, Gianfranco Pizzutelli che nel 2022 alle comunali era nel centrosinistra, nominato alla Asp da Zingaretti nel 2021. Alle regionali del 2023, anche se non in prima persona ha sostenuto il leghista Ciacciarelli e ci sono tanto di foto della campagna elettorale a testimoniarlo. ” Afferma il consigliere azzurro.
“Nel 2024 abbiamo chiesto il commissariamento della presidenza dell’Asp, come è avvenuto in altri enti, ma la mossa di inserire Lorella Biordi nel cda dell’Asp ha fatto si che lo stesso Pizzutelli oggi goda dei buoni auspici da parte di Fratelli d’Italia. Una persona che passa con disinvoltura dal centrosinistra a al centrodestra solo per mantenere la sua rendita di posizione politica, oltre a far perdere di credibilità, è un comportamento che, come Forza Italia, non ci appartiene ” Ha sottolineato Pasquale Cirillo che sul futuro del centrodestra chiude la sua riflessione
“Dobbiamo fare pulizia ed aprire ai movimenti civici. Nelle elezioni si può anche perdere ma avendo sempre chiaro che una sconfitta serve per ricostruire. Oggi la situazione è sotto gli occhi di tutti e come Forza Italia siamo pronti al dialogo per costruire una alternativa credibile per la città, ma non certo con gli attuali attori che la governano.”