Una rissa tra sbandati, si è scatenata allo Scalo, ieri. L’episodio si è verificato nei pressi della Parrocchia della Sacra Famiglia. Non sono state chiarite ancora le dinamiche che hanno portato una trentina di persone, per lo più extracomunitari e stranieri, ad azzuffarsi davanti al sagrato della Sacra Famiglia.
E’ possibile però che siano stati futili motivi ad ingenerare la rissa che ha terrorizzato gli abitanti del quartiere.
Va avanti così da mesi, e i controlli della Polizia di Stato voluti dal Prefetto Liguori, quale deterrente pare non abbiano avuto effetto su questa orda di sbandati che imperversa allo scalo.
Un’altra ipotesi al vaglio degli agenti della Questura, potrebbe essere una rissa tra bande rivali per il controllo della zona.
Allo scoppiare della rissa sul posto si sono recati i mezzi della Polizia, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri. Presenti anche le unità cinofile e un autoambulanza.
Le forze dell’ordine hanno proceduto all’identificazione dei protagonisti di questa rissa che ha scosso i cittadini. Cresce la preoccupazione, tra i residenti perché ormai è un fatto, la sicurezza allo Scalo è un triste ricordo.
Nonostante i controlli delle forze dell’ordine e il piano sicurezza istituito con la zona rossa, gli sbandati continuano a frequentare l’area e spesso di sera avvengono episodi di questo genere.
L’alcool è spesso la miccia che fa esplodere le risse. In una delle ultime ci sono stati lenci di bottiglie tra gruppi di sbandati. Di certo i cittadini non ne possono più e non sanno più a chi santo votarsi.
Certo è che la situazione è ormai esplosiva. Sbandati, ubriaconi, spacciatori, delinquenza minorile, tutti si ritrovano allo Scalo. I cittadini vivono nel terrore, i bambini hanno paura anche di andare a giocare a pallone sulla piazza antistante la chiesa, dove pochi giorni fa il sindaco Mastrangeli ha fatto una diretta tv.
Non sono serviti flash mob, interrogazioni e prese di posizione. Per Mastrangeli quest’area deve diventare la grande piazza di Frosinone, ma se continua così sarà la grande piazza delle delinquenza di Frosinone.
Queste orde di sbandati, occupano stabilmente la zona della stazione, si ubriacano, assumono atteggiamenti provocatori e aggressivi, molestano i passanti. Insomma quest’area della città sta diventando una area da evitare e chi si reca in stazione si organizza in gruppetti.
I cittadini che abitano in questa zona, chiedono solo che si possa tornare alla normalità, soprattutto di sera quando questi gruppi di sbandati agiscono pressoché indisturbati.
Per non parlare dei furti alle macchine dei pendolari. Ieri l’ultimo con un pendolare che al ritorno dal lavoro non ha ritrovato più la macchina lasciata al parcheggio. Era stata rubata durante la giornata.
Una situazione grave, di forte disagio sociale, che rischia di diventare una bomba sociale e uno scontro sociale, se non verranno prese misure drastiche.