Il 3 gennaio scorso, il comitato per le future generazioni ha partecipato all’invito della segretaria del Partito Democratico di Genzano, Giulia Briziarelli, prendendo parte a un incontro cruciale per il futuro del territorio dei Castelli Romani, del litorale e delle aree a sud di Roma. La riunione ha visto la partecipazione di decine di comitati, associazioni civiche, la consigliera regionale Alessandra Zeppieri ed esponenti del Partito Democratico, che hanno animato una discussione franca e severa, adeguata alla gravità delle questioni trattate.
Al centro del dibattito, la necessità di salvaguardare un territorio ricco di patrimonio storico e ambientale, minacciato da speculazioni economiche che potrebbero comprometterne il futuro. È emersa la consapevolezza condivisa che vent’anni di progressi nelle politiche di gestione dei rifiuti, sostenuti da fondi pubblici e basati su un sistema di raccolta differenziata all’avanguardia, non possono essere sacrificati in favore di soluzioni obsolete e dannose.
Genzano, il comitato per le future generazioni e la lotta contro le speculazioni
I partecipanti hanno espresso determinazione nel contrastare le manovre speculative promosse dai governi Draghi e Meloni. Durante l’incontro è stato sottolineato come l’acquisto di un terreno a un prezzo spropositato, l’omissione documentale di un fosso presente sull’area, e l’aggiudicazione di una gara a trattativa privata con un ribasso eccessivo rappresentino segnali preoccupanti di gestione opaca. Grazie al lavoro incessante di comitati e associazioni, evidenziato anche dall’inchiesta giornalistica di Report del 17 dicembre, queste irregolarità sono emerse chiaramente. La battaglia, per il comitato, proseguirà finché le linee guida sostenibili indicate dall’ONU e dall’UE non diventeranno riferimento per le politiche di gestione dei rifiuti a Roma e nel Lazio.
Un appello per un piano rifiuti sostenibile
La discussione ha evidenziato la mancanza di un piano rifiuti aggiornato. Il precedente piano, approvato dal governo Zingaretti, è stato abrogato dalla nuova maggioranza di destra, lasciando la regione Lazio priva di una strategia coerente. È stata ribadita l’importanza di sostenere la richiesta dei consiglieri regionali Zeppieri e Zuccalà per convocare un consiglio straordinario sul tema. L’iniziativa richiede solo due firme per essere validata, e il coinvolgimento degli eletti del Partito Democratico sarebbe un segnale di risveglio democratico e trasparenza.
La discarica di Roncigliano: una ferita aperta
Tra le aree più criticate e discusse durante l’incontro c’è stata la discarica di Roncigliano. Interdetta per gravi irregolarità e potenzialmente destinata a ospitare un nuovo inceneritore, l’area soffre di una grave crisi ambientale. Migliaia di famiglie locali sono private dell’acqua potabile a causa di contaminazioni. L’iniziativa, promossa dai consiglieri Tedone e Alteri, mira a ottenere la dichiarazione della zona come area ad alto rischio ambientale, basandosi su dati incontrovertibili.
Il ringraziamento a chi lotta per il futuro
Il comitato per le future generazioni ha riconosciuto il valore del contributo di tutti i partecipanti alla discussione. Un ringraziamento speciale è andato a Giulia Briziarelli, segretaria del PD di Genzano, per aver rotto il muro del silenzio su un progetto minaccioso per la sostenibilità. Questo slancio rafforza il ruolo dei sindaci e del vasto movimento civico impegnato da anni in questa battaglia.
La difesa del territorio e delle comunità locali resta una missione fondamentale. Ogni passo verso un futuro più sostenibile rappresenta una vittoria per Genzano e per tutte le generazioni a venire.
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