Si è tenuto presso la Sala Cassa Edile di Frosinone, l’incontro dal titolo “Valle del Sacco e cancro al seno. Le ragioni, la prevenzione, la consapevolezza”, un confronto e approfondimento su un tema di grande rilevanza sanitaria e ambientale per il territorio.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di esperti, medici, rappresentanti delle istituzioni e cittadini, con l’obiettivo di fare chiarezza sul legame tra l’inquinamento ambientale nella Valle del Sacco e l’incidenza del cancro al seno, e soprattutto di promuovere la cultura della prevenzione e della consapevolezza.
All’evento ha preso parte anche il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, che dopo aver portato il saluto del Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, che è intervenuto sottolineando l’importanza di iniziative come questa per stimolare il dibattito pubblico e rafforzare la collaborazione tra enti, comunità scientifica e cittadini.


“Ringrazio gli organizzatori per aver acceso un riflettore su una questione così delicata e importante per il nostro territorio – ha dichiarato – La salute dei cittadini deve essere una priorità assoluta e richiede un impegno costante e condiviso. La Valle del Sacco rappresenta una ferita aperta su cui è necessario continuare a lavorare, con responsabilità e con una visione chiara e concreta.”
Il Presidente ha poi ribadito il ruolo delle istituzioni provinciali nel promuovere politiche di prevenzione, informazione e tutela della salute pubblica: “Come Provincia, continueremo a sostenere iniziative che aiutino a diffondere consapevolezza e promuovano stili di vita sani, affiancando la comunità scientifica e il mondo dell’associazionismo in questo percorso. Un grande grazie va alla dott.ssa Teresa Petricca, organizzatrice dell’evento per la sua grande disponibilità e sensibilità dimostrata negli anni per le problematiche ambientali che ci vedono coinvolti giornalmente.”
Una giornata di informazione, prevenzione e formazione sull’inquinamento, i suoi rischi e le contromisure che si possono prendere. Un tema molto delicato, soprattutto a Frosinone e Provincia per via dell’inquinamento e a Frosinone in particolar modo per via dello smog, delle polverini sottili e dei continui sforamenti che mettono a rischio la salute dei cittadini con il peggioramento della qualità dell’aria.
“È stato un convegno straordinario. E’ passato un messaggio forte, molto forte, da una parte le evidenze della nostra storia, dall’altra le conquiste scientifiche, al centro le testimonianze di malattia.” Ha detto il dr Giambattista Martino
“Credo il Convegno più ” concreto” ed efficace che potessimo fare. È stato un successo. La prevenzione narrata prepotentemente, ma soprattutto la speranza di affrontare con forza dignità e successo la malattia.” Ha concluso Martino.
Grande assente l’amministrazione comune di Frosinone, sindaco in testa, che a chiacchiere parla di ambiente ma nei fatti razzola male. Non cogliere l’importanza di questo convegno significa sottovalutare un problema enorme per la cittadinanza. E che sia un tema sensibile lo ha dimostrato la partecipazione che ha visto oltre 110 cittadini che hanno partecipato con grande attenzione, nonostante fosse sabato mattina.