“Io sto lavorando su questo dossier da quando ho cominciato come ministro nel governo Draghi per l’uscita da Alitalia, Ita e adesso per questo passaggio. È un lavoro lungo, talvolta estenuante, bisogna avere una virtù che funziona in qualsiasi settore della vita anche in politica: la pazienza. Sono paziente e anche fiducioso”. Così il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, a margine della presentazione di Ai4Industry, in merito all’operazione Ita-Lufthansa.
Poi sull’IA: “Lo Stato investirà nei prossimi 5 anni 1,7 miliardi nell’intelligenza artificiale, ma non conta il dispiegamento di risorse quanto la capacità di spenderli efficacemente”. “La cifra è la sommatoria degli stanziamenti fatti a diverso titolo in diversi ambiti dell’intelligenza artificiale. Ci rendiamo conto che rispetto all’ammontare degli investimenti dei colossi americani e cinesi magari è poca cosa”, prosegue il Ministro, evidenziando “l’importanza di focalizzarsi su un aspetto forte della nostra economia che è la manifattura. Se ci concentriamo sull’intelligenza artificiale applicata alla manifattura possiamo dire la nostra. Si parte da automotive e aerospazio ma i confini non sono prestabiliti”.
Articolo tratto da Ore12