Nonostante un inizio incerto da parte dei bianconeri nel primo tempo, la Lazio non è riuscita a creare occasioni da gol, se si esclude la traversa colpita da Luis Alberto, in una delle pochissime giocate della sua partita.
La Juventus è riuscita a prendere il sopravvento nella ripresa, portando a casa la vittoria con un netto 2-0 grazie ai gol di Chiesa e Vlahovic, entrambi facilitati da due errori macroscopici di posizionamento di Casale, subentrato a Patric nella ripresa.
La Lazio è sembrata molto volenterosa ma nel secondo tempo non è riuscita a reggere i ritmi che aveva invece imposto sia nella partita di campionato che nel primo tempo. La squadra capitolina ha lasciato quindi molti spazi alle ripartenze bianconere. La Lazio dovrà affrontare una dura battaglia nel ritorno, con la necessità di vincere con almeno due gol di scarto per portare ai supplementari la Juve.
Tudor ha apportato numerose modifiche rispetto alla partita precedente, con il ritorno di Patric in difesa, Guendouzi e Vecino nei due vertici bassi di centrocampo, Luis Alberto nel ruolo di trequartista e Immobile in attacco.
Il centravanti di Castellammare e lo spagnolo però non si sono dimostrati all’altezza delle aspettative, creando pochissimo in fase d’attacco.
Nel primo tempo, la Juventus ha retto bene l’aggressività biancoceleste, complice la mancanza di precisione che aveva avuto invece la Lazio nella partita precedente.
Un momento cruciale si è verificato all’11’, quando un fallo in area di Vecino su Cambiaso aveva portato al calcio di rigore. L’arbitro è stato però richiamato al VAR ed il rigore annullato per un fuorigioco.
Questo episodio ha rivitalizzato la Lazio, che si è riversata con maggiore determinazione nella metà campo juventina. Una superiorità tattica che non ha però creato particolari grattacapi alla difesa bianconera.
Nel secondo tempo la Juventus ha preso il controllo del gioco e segnato i due gol, portando agevolmente a casa il risultato. La Lazio non è sembrata mai in grado di reagire con veemenza, nonostante i cambi effettuati, chiudendo il secondo tempo con zero tiri nello specchio.
Il ritorno per la Lazio si prospetta arduo. Servirà una prestazione eccezionale per ribaltare il risultato che sembra già garantito per la Juventus. Nonostante ciò, Tudor non sembra rassegnato all’eliminazione, mostrando al termine della partita fiducia nella possibilità di compiere un’impresa nel match di ritorno.
A preoccupare i tifosi sono le condizioni di Zaccagni, uscito dal campo con una forte distorsione alla caviglia. Ora però la testa è tutta rivolta al derby, ultimo obiettivo stagionale in un’annata con poche luci e molte ombre.