Cambia la gestione delle spiagge libere: con una nuova norma approvata in consiglio regionale, la competenza passa dai singoli comuni alla Regione.
La misura, motivata con l’obiettivo di garantire una gestione più uniforme e sostenibile del litorale, ha già sollevato reazioni contrastanti tra amministrazioni locali e cittadini.
Secondo i promotori, il nuovo assetto permetterà un miglior coordinamento nella tutela ambientale, nella pulizia delle spiagge e nell’organizzazione dei servizi minimi per i bagnanti. “Si tratta di una riforma necessaria per valorizzare il nostro patrimonio costiero“, ha dichiarato l’assessore regionale all’ambiente, Elena Palazzo.

Critici, invece, alcuni sindaci dei comuni costieri, che denunciano un esautoramento delle loro competenze e temono che l’amministrazione regionale possa essere meno attenta alle esigenze specifiche del territorio.
La riforma entrerà in vigore dalla prossima stagione estiva. Restano da chiarire i dettagli operativi e i fondi destinati alla gestione dei tratti di litorale interessati.
Intanto a Nettuno ancora una volta, le spiagge libere del litorale nettunese finiscono al centro delle polemiche. Nonostante un bando pubblico per la gestione degli arenili, l’assegnazione sembra aver premiato – secondo molte voci critiche – i “soliti noti”, ovvero soggetti già storicamente vicini agli ambienti politici locali.
Residenti e associazioni parlano di un’occasione persa per aprire davvero alla concorrenza e alla trasparenza. “È un bando solo di facciata,” sostiene un operatore del settore. “Dietro la parvenza di regolarità, si è replicato il solito schema: poche candidature, poche reali possibilità per chi è fuori dai giri giusti.”
La vicenda ha già sollevato dubbi anche tra alcuni consiglieri comunali di opposizione, che chiedono accesso agli atti e massima chiarezza su criteri, punteggi e assegnazioni.
Intanto l’estate si avvicina, e le spiagge libere – che di libero, per molti, ormai hanno solo il nome – rischiano di restare ancora una volta sotto il controllo di pochi privilegiati. Ma dalla prossima stagione le assegnazioni dovrebbe essere fatte dalla Regione, cambierà il sistema?