Cambio di deleghe nell’amministrazione di Lariano. Il sindaco Francesco Montecuollo ha ufficializzato la delega di vicesindaco a Fabrizio Ferrante Carrante, già assessore della giunta.
Prende le deleghe che sono state, fino a ieri, di Roberta Bartoli, prima donna a Lariano a ricoprire la carica di vicesindaco.
Un naturale avvicendamento di metà mandato, stabilito in campagna elettorale tra il gruppo di Roberta Bartoli e Natalino Ascenzi e Ferrante Carrante, sugellato da una stratta di mano con il placet di Francesco Montecuollo.
E’ stato proprio il primo cittadino di Lariano a dare la notizia attraverso i social.
“Come previsto dagli accordi presi all’indomani delle elezioni con le forze politiche della mia maggioranza, giunti al termine della prima metà del mandato, si procede con l’avvicendamento nella carica di Vicesindaco: l’Assessore Fabrizio Ferrante Carrante subentrerà all’Assessore Roberta Bartoli.” Ha detto Montecuollo.
“Entrambi continueranno, ovviamente, a mantenere i rispettivi ruoli di Assessori e tutte le deleghe loro assegnate.” Ha sottolineato il sindaco.
“Desidero esprimere un sentito ringraziamento all’Assessore Roberta Bartoli, prima donna nella storia di Lariano a ricoprire la carica di Vicesindaco, per il prezioso lavoro svolto. Roberta non si è limitata a rappresentarmi durante gli eventi istituzionali, ma ha saputo e continuerà a svolgere con dedizione e competenza un ruolo strategico come mio stretto consigliere all’interno della Giunta.” Ha evidenziato il Sindaco.
“Auguro all’Assessore Fabrizio Ferrante Carrante il miglior successo in questo nuovo incarico. Sono certo che Fabrizio lo affronterà con il massimo impegno e con l’obiettivo comune di lavorare al meglio per la nostra Lariano.” Ha concluso la nota il primo cittadino.
Pace fatta dunque tra Bartoli, Ascenzi e Montecuollo, dopo la crisi che si è creata con l’accettazione in maggioranza di Dell’Erba e Crocetta, sancita dal sindaco?
E’ ancora troppo presto per dirlo, nonostante la foto e i sorrisi di circostanza. Dal palazzo comunale trapela un clima disteso, ma la decisione del sindaco non è ancora stata ben digerita da Bartoli e Ascenzi, a sentire almeno i commenti dei più stretti collaboratori dell’assessore e del presidente del consiglio.
Solo le prossime azioni potranno fare da cartina di tornasole e capire se una ricomposizione è stata raggiunta o se rimarranno le criticità già espresse dai due consiglieri nel corso del consiglio comunale del 30 dicembre.
E proprio l’approvazione del bilancio in consiglio comunale avrà degli strascichi, visto che il PD di Lariano, ha rotto gli indugi e ha deciso di scrivere al Prefetto di Roma evidenziando che, contrariamente a quanto stabilito dal regolamento del consiglio, il bilancio sia stato convocato prima del termine dei dieci giorni dalla consegna degli atti ai consiglieri comunali.
La formalizzazione è arrivata in queste ore in Comune al sindaco, giunta e consiglieri comunali.