Lo scorso venerdì in commissione Bilancio è emerso che il rendiconto consuntivo 2023 di ABC è stato approvato senza la preventiva e necessaria approvazione del relativo bilancio previsionale dell’azienda speciale. “Un fatto grave, che pone interrogativi sulla legittimità non solo del consuntivo dell’azienda, ma anche del bilancio consolidato del Comune, approvato il 30 settembre 2023” afferma il capogruppo del M5S Maria Grazia Ciolfi.
Già in aula la consigliera aveva espresso preoccupazione per tali profili di irregolarità, oggi torna a incalzare l’amministrazione Celentano chiedendo trasparenza. “Il bilancio consuntivo approvato senza un documento di previsione – spiega – potrebbe non rispecchiare il reale andamento economico dell’azienda. In assenza di un parametro di confronto, infatti, è impossibile verificare se le risorse siano state gestite correttamente. Dunque, il consuntivo di ABC approvato in questo modo potrebbe generare l’effetto domino, invalidando il bilancio consolidato dell’Ente“.
“L’assessora Nasti ha giustificato la mancata approvazione dei bilanci di previsione dell’azienda sostenendo che ABC ha inviato al Comune solo bozze incomplete che gli uffici hanno rinviato, a loro volta, al CdA evidenziandone le criticità. Tuttavia, dal sito dell’azienda si evince che in data 21 aprile 2023 il CdA ha approvato regolarmente il previsionale. L’iter avrebbe previsto il passaggio in assise, circostanza che non si è verificata“.
“La critica mossa da Nasti nei confronti dell’operato di ABC è pesante, la questione avrebbe meritato un’attenzione diversa e una soluzione immediata. Invece – sottolinea Ciolfi – l’amministrazione ha paralizzato tutto con una due diligence durata 9 mesi e un piano industriale congelato del quale, peraltro, si sono perse le tracce. A questo si aggiunge un CdA rimasto orfano di Presidente dopo le dimissioni di Palmerini“.
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Per la consigliera la questione è grave non solo sul piano amministrativo finanziario, ma anche su quello operativo e gestionale: “A causa della mancata approvazione del bilancio preventivo, – continua Ciolfi – ABC è stata costretta a operare in esercizio provvisorio, cioè in dodicesimi di spesa rispetto all’anno precedente. Ciò non ha consentito e non consente all’azienda di effettuare spese oltre la gestione ordinaria, né per nuove assunzioni né per investimenti. Non sorprendiamoci se i lavoratori proclamano lo stato di agitazione e la città è sporca pur pagando una Tari tra le più alte d’Italia o se il bilancio ABC del 2023 ha chiuso con un utile ingiustificato, quando l’azienda speciale dovrebbe andare in pareggio di bilancio“.
“La sensazione è che l’azienda speciale sia completamente sfuggita di mano all’amministrazione Celentano, impegnata più a distruggere quello che di buono era stato costruito, a danno dei cittadini e dei lavoratori. La responsabilità politica è chiara: l’approvazione dei bilanci previsionali non è stata sottoposta nei tempi regolamentari né al Consiglio comunale né alla commissione competente e il conseguente avvio dell’esercizio provvisorio è stato sottaciuto“.
Il capogruppo del M5S ha protocollato un’interrogazione a risposta immediata nel merito. “Intendiamo approfondire quanto di grave è emerso nell’ultima commissione Bilancio e soprattutto avere risposte più precise alle domande già poste in commissione, dove molti dubbi sono rimasti irrisolti. In gioco – conclude – c’è il futuro dell’azienda speciale, cui si lega inevitabilmente anche quello dell’amministrazione in carica“.