Mentre nel centro destra è bagarre sui nomi da candidare, tanto che il candidato sindaco proposto da FdI si è defilato dopo neanche 48 ore, sapendo che alcuni esponenti finiti nelle intercettazioni dell’inchiesta Tritone sarebbero pronti a ricandidarsi, si ufficializza un nuovo schieramento di liste civiche che si presenteranno alle elezioni comunali.
Stiamo parlando di Lavinio con Anzio che candiderà a Sindaco l’avvocato Pietro Di Dionisio, presidente della pro loco Lavinio lido di Enea. Ad organizzare la lista civica Lavinio con Anzio è Giuseppe “Peppe” Polverini che ha deciso che era giunto il momento di fare questa scommessa.
Storicamente uomo di sinistra, Polverini ha però scelto la via del civismo per dare maggiore rappresentatività ai cittadini.
“Dopo l’inchiesta Tritone c’è una repulsione verso i partiti” ha detto a laspunta.it Peppe Polverini “Per questo abbiamo deciso di costruire un cartello di liste civiche che possano rappresentare Lavinio con Anzio in consiglio comunale“.
E’ il riscatto della periferia, si potrebbe dire, visto che queste zone sono state per troppo tempo dimenticate dalla politica cittadina, da qui l’esigenza di una rappresentanza che parta dal basso.
Decoro urbano, rivalutazione del patrimonio culturale ed archeologico, decentramento degli uffici comunali, scuole, sicurezza, questi i temi al centro del programma di Lavinio con Anzio.