Continua il braccio ferro in seno alla maggioranza di centro destra alla guida di Frosinone. Un braccio di ferro, molto probabilmente più legato a visibilità locali e che a trame sovracomunali.
Ad osservare questo spettacolo anche le opposizioni, oltre che i cittadini. Domenico Marzi, quale esponente del PD di Frosinone dice la sua su questa diatriba tutta interna al centro destra.
“E’ una situazione per certi versi pittoresca. Si discute sul nulla a mio modo di vedere. Anche perché troppa gente è al ridosso del potere, se c’è qualcosa che non va nella maggioranza lo si dica chiaramente e apertamente. Molto probabilmente Forza Italia è alla ricerca di una sua maggiore visibilità, ma non se ne capiscono le motivazioni, se non quelle legate alla gestione del potere.” ha affermato l’esponente del PD.
“Lo stato della città è sotto gli occhi di tutti, manca la programmazione, manca la visione. Prima si costruiscono le ciclabili e subito dopo vengono rimosse. Sono 13 anni che le cose in città non funzionano. Faccio l’esempio dell’impianto di risalita, 13 anni senza prendere nessuna decisione, eppure sul tavolo ci sono proposte valide.”
All’avvocato Marzi chiediamo cosa significa il voto delle amministrative con il centro sinistra che vince in alcune città
“Perugia vince dopo venti anni di centro destra che paga la scarsa capacità di recepire le istanze dei cittadini e del territorio. Vince una sindaca, che conosco personalmente, sempre impegnata nel sociale, tra la gente, sensibile. Basti pensare che nella sua attività hanno sempre trovato spazio e lavoro le persone con disabilità, così come a Potenza dove viene avanti una nuova esperienza.”
Ed a Frosinone cosa può fare il centro sinistra di fronte a queste situazioni?
“Continuare a fare l’opposizione e prepararci alle prossime elezioni, recuperando il rapporto col territorio, incalzando l’amministrazione comunale e risvegliando anche i cittadini da questo torpore. Vede nonostante la città sia ridotta così, senza una idea, senza una proiezione basta far venire un cantore e sono tutti felici, almeno una parte dei cittadini, visto che anche qui la Meloni si è affermata nelle ultime elezioni, come altri partiti dl centrodestra”
“A noi il compito di proporre soluzioni alternative credibili e di essere pronti per le prossime sfide elettorali, presentando un progetto politico capace di risvegliare le coscienza dei cittadini, dopo anni di abbandono della città”