Avevano rivolto un appello ai candidati sindaci di Anzio e Nettuno sul tema dell’ospedale e sulla riapertura del punto nascite.
Un appello per incontrare i candidati sindaci e sapere la loro posizione sul tema della sanità territoriale e soprattutto su come, i candidati sindaci, intendano approcciarsi al tema.
Tra tutti solo Ciro Nutello ha raccolto l’invito, nessun altro candidato ha raccolto l’invito, segno forse che al resto dei candidati delle sorti dell’ospedale Riuniti probabilmente non interessa granché, o forse non interessa confrontarsi con i comitati cittadini.
L’incontro si è svolto domenica tra il Comitato per la riattivazione del punto nascita Anzio Nettuno ed il candidato a Sindaco Ciro Nutello.
“L’argomento centrale è stato il continuo impoverimento in termini di posti letto del nostro Ospedale , infatti l’ultima co-programmazione della Regione fa perdere agli Ospedali Riuniti 21 posti, nello specifico la realtà ospedaliera più penalizzata in ambito ASL RM 6. Ha pesato nel corso degli anni l’assenza di un accurato studio delle reali necessità del territorio, elemento necessario perché le conferenze dei servizi siano supportare da dati reali che consentano agli amministratori degli enti locali, quindi ai sindaci, di rivendicare il diritto ad una sanità locale all’altezza dei reali bisogni. Hanno detto dal Comitato.
“Nota dolente la questione della chiusura del punto nascita per la quale il Comitato ha lanciato un appello a tutti i candidati a Sindaco, ivi compresi i candidati di centro destra rappresentanti di forze politiche al governo della Regione. Un appello per rafforzare (qualora ve ne fosse volontà ) la battaglia intrapresa dal Comitato a seguito di una scelta ingiustificata praticata dalla giunta Rocca.” Ha aggiunto il Comitato
“Il Comitato Cittadino prende atto che solo uno dei candidati in campo ha ritenuto utile incontrare i promotori di una iniziativa volta ad un capillare lavoro di sensibilizzazione la cui sintesi ad oggi sono 5000 firme raccolte per la riattivazione del punto nascita. Le Città di Anzio e Nettuno hanno subito una scelta arbitraria, priva di oggettivi elementi di carattere epidemiologico che cozza contro ogni principio di trasparenza, soprattutto in un territorio in cui si rivendica il diritto alla legalità.” Ha precisato il Comitato
“Da troppi mesi il Consiglio Regionale risulta “impantanato” da diatribe politiche interne e lontano dai bisogni dei cittadini. Ad oggi infatti nessuna risposta alla richiesta di audizione presentata al Presidente Rocca a Luglio scorso. Il candidato a Sindaco Ciro Nutello ha preso l’impegno ad essere presente e dare supporto anche attraverso i suoi sostenitori all’iniziativa che il Comitato intende organizzare sotto la sede del Consiglio Regionale e in ambito della imminente inaugurazione dell’apertura del punto nascita a Velletri.” Fa sapere il Comitato
“Vogliamo ribadire in modo pacifico il diritto agli stessi servizi. A tal proposito si auspica la partecipazione di tutti coloro che hanno a cuore la causa della riattivazione del punto nascita. Si è infine ritenuto utile il supporto dei consiglieri regionali del movimento 5stelle e AVS , affinché si adoperino per sollecitare la richiesta di audizione presentata dalla consigliera del PD Eleonora Mattia a Luglio scorso“