Santoro presenta i candidati alle elezioni europee della lista “Pace Terra Dignità”, che vanta una serie di figure di spicco distribuite nei vari collegi elettorali. Michele Santoro sarà capolista in tutti i collegi, ad eccezione del nord-est dove a guidare la lista sarà il cattolico Raniero La Valle.
Numerose sono le personalità di spicco che si candidano in questa lista: lo scrittore e fumettista Vauro, il matematico Piergiorgio Odifreddi, il comico Paolo Rossi, la giornalista Fiammetta Cucurnia, l’economista Pier Giorgio Ardeni, il sociologo Pino Arlacchi, la scrittrice Ginevra Bompiani, lo storico Angelo d’Orsi, l’eurodeputato uscente Piernicola Pedicini.
Nutrita è anche la componente cattolica con diverse personalità di spicco come Alessandro Di Matteo, Vito Micunco ed Enrico Peyretti. Non mancano le sorprese, come lo scrittore Nicolai Lilin, uno dei leader del movimento dei trattori Dario Dongo e l’ex presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Alessandra Guerra.
L’obiettivo di Santoro non è rifondare la sinistra
Per Santoro la sfida elettorale non mira a “rifondare la sinistra”, ma a mettere al centro del dibattito il tema della pace. I candidati sono stati definiti “disertori”, condividendo un programma elettorale chiaro che mira a far uscire l’Italia e l’Europa dal sistema di guerra e debito, strettamente interconnessi.
L’obiettivo attuale è raccogliere 75.000 firme per potersi presentare alle elezioni, nonostante si debba fare i conti con una soglia di sbarramento del 4%. Santoro ha commentato che la raccolta delle firme è necessaria per dimostrare il sostegno pubblico alla lista.
La lista di Centro Italia
Per quanto riguarda la circoscrizione Centro Italia (Lazio, Umbria, Marche e Toscana), oltre a Santoro e La Valle, ci saranno l’ex deputata uscente dei 5 Stelle Marta Grande, il giornalista palestinese Alì Rashid e il presidente dell’associazione pacifista “Un ponte per” Fabio Alberti.
In lista ci sarà anche la sociologa Giulia Ciafrei, consigliera comunale di Velletri, già vice sindaca e assessore ai servizi sociali. Per lei, dopo una lunga militanza prima nei Democratici di Sinistra, poi nel PD ed infine in Liberi e Uguali, un’opportunità importante per far emergere le proprie potenzialità politiche. La sfida non è tra le più semplici, ma la determinazione e i valori di Pace Terra Dignità sembrano essere quelli che da sempre muovono l’impegno civico di Giulia Ciafrei.