Non bastavano le scorribande negli ambulatori al primo piano, l’occupazione degli spazi del cup al piano, l’uso dei servizi igienici per il pubblico, adesso sbandati e drogati sono diventati i padroni incontrastati della ormai famigerata Palazzina Q dell’ospedale Spaziani di Frosinone.
Le immagini parlano da sole e si documentano da sole. Adesso questo gruppo di drogati hanno preso possesso del quarto piano della Palazzina Q adiacente al reparto di malattie infettive.

Letti improvvisati, buste con di tutto dentro, bagni ridotto ad una cloaca e soprattutto continui tentativi di furti negli ambienti ospedalieri da parte di questi sbandati che arraffano quello che possono per procurarsi qualche spiccio per poter poi drogarsi.

Non si può neanche salire al quarto piano tale è la puzza che si sente arrivare. Una indecenza infinita. E tutto accade sotto gli occhi degli operatori sanitari ormai inermi oltre che terrorizzati, di fronte a questa situazione di degrado, che accade quotidianamente dentro un ospedale.

Ma cosa deve accadere prima di prendere provvedimenti? Già sono stati più volte segnalati episodi di aggressione al personale sanitario da questi balordi, ma la direzione della Asl e dell’ospedale fanno finta di nulla.
In quella palazzina ogni giorno transitano centinaia e centinaia di cittadini che si recano negli ambulatori e trovano questa indecenza.
Anche il personale delle pulizie si rifiuta, perché spaventato, di effettuare le pulizie necessarie.

Le guardie giurate hanno cercato di allontanare queste persone, come più volte la Polizia di Stato è dovuta intervenire.
Risultato? Tutto peggio di prima. Una situazione di una vergona inaudita e nessun politico locale, a cominciare dal sindaco Mastrangeli, che è l’autorità sanitaria del territorio, abbia pensato mai di convocare i vertici della ASL di Frosinone peer pretendere un intervento specifico.
Così come nessun politico locale, dai consiglieri comunali, provinciali, a quelli regionali e quelli nazionali, hanno mai sentito il bisogno e il dovere di intervenire.
Anche le Organizzazioni sindacali hanno più volte lamentato questa situazione, ma ad oggi alla Direzione dell’Ospedale, la Direzione sanitaria e la Commissaria della Asl sono i grandi assenti di fronte a quanto accade e di fronte ai dei rischi che i cittadini e il personale sanitario corrono tutti i giorni.
E francamente vedendo quanto accade nell’ospedale Spaziani, si fa fatica a credere quanto accade ormai da mesi, tutte le notti e tutti i giorni.

Le forze dell’ordine, intervenute più volte fanno, sapere che senza una denuncia circostanziata da parte dei vertici della ASL possono fare poco, o nulla.
Ecco la ASL. Con dei dirigenti che percepiscono migliaia di euro di stipendi, pagati per assumersi delle responsabilità e che invece, novelli Ponzio Pilato, si guardano bene dall’intervenire, standosene al calduccio nei loro uffici, mentre il personale rischia di essere rapinato o aggredito, come anche i cittadini.
Inutile aggiungere altro altro. Una vergogna che questo accada dentro ad un ospedale pubblico, tutti i giorni e le notti, episodi segnalati decine di volte da tutti e questi pseudo dirigenti non hanno avuto neanche la decenza di intervenire.
Ecco come finisce un ospedale guidato, si fa per dire, da questi dirigenti la cui unica preoccupazione è quella di fare bella figura con il politico o l’assessore regionale di turno. Senza dirigenti qualificati e soprattutto attenti alle strutture che gli sono state affidate, la sanità pubblica può solo che andare alla deriva.