Torna al centro della discussione la posizione dell’amministrazione di Grottaferrata che ha respinto la mozione sull’inceneritore di Santa Palomba. Secondo l’amministrazione comunale la mozione è stata posta male ed era sbagliata, ma resta la necessità per l’amministrazione di Grottaferrata di avviare un confronto serio su questo progetto.
A prendere posizione su questa situazione è #perlefuturegenerazioni che ha espresso la propria opinione su quanto accaduto in consiglio comunale. #perlefuturegenerazioni punta sul fatto che l’amministrazione di Grottaferrata dovrebbe svolgere un ruolo a tutela dei cittadini e che dovrebbe, in questo senso, prendere posizione al riguardo.
Questo il testo della lettera aperta inviata all’amministrazione di Grottaferrata e al sindaco Di Bernardo.
“La decisione dell’Amministrazione Comunale di Grottaferrata di respingere una mozione contro l’inceneritore di Santa Palomba e l’imbarazzante comunicato a difesa di questa incomprensibile scelta, solleva serie preoccupazioni per il futuro ambientale e sanitario del nostro territorio, creando una breccia pericolosa alla compattezza delle amministrazioni contrarie alla scelta del comune di Roma di collocare un impianto devastante a ridosso del territorio dei Castelli.” Afferma Il comitato #perlefuturegenerazioni.
“Non si tratta di una mera questione amministrativa, ma di una scelta politica che incide direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. L’assenza di una presa di posizione chiara da parte dell’Amministrazione rappresenta un grave atto di irresponsabilità , specialmente considerando l’impatto potenziale dell’inceneritore sui Castelli Romani.” Prosegue la nota.
“I comuni limitrofi hanno già espresso una ferma opposizione al progetto, riconoscendo i pericoli ambientali e sanitari connessi. L’inceneritore di Santa Palomba, è progettato con una capacità di smaltimento dei rifiuti per una città di 2.500.000 di abitanti, che genererà emissioni in termini di tonnellate di COâ‚‚, spaventose aggravando ulteriormente la crisi climatica e la qualità dell’aria che inciderà sulla salute dei cittadini.” Continua la nota.
“Il fabbisogno idrico dell’impianto, stimato in circa 10.000 litri d’acqua all’ora, rischia di compromettere ulteriormente l’equilibrio idrico della zona, già messo a dura prova dall’abbassamento dei livelli dei laghi dei Castelli Romani.” Puntualizza il comitato #perlefuturegenerazioni.
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“L’Amministrazione di Grottaferrata ha il dovere morale e politico di tutelare i propri cittadini e il territorio. Nascondersi dietro tecnicismi burocratici per evitare di assumere una posizione netta significa rinunciare alla propria funzione di rappresentanza e protezione della comunità .”
“Affermare che il Piano di Gestione dei Rifiuti di Roma Capitale ridurrà le emissioni di COâ‚‚ del 90% è un’operazione fuorviante, l’incenerimento resta una pratica dannosa rispetto alle alternative di riciclo e riduzione dei rifiuti. Mentre molte città europee stanno dismettendo i termovalorizzatori per puntare su modelli di economia circolare, Roma sceglie ancora una soluzione superata e dannosa.” Continua la nota del comitato.
“Esistono soluzioni concrete e percorribili per affrontare il problema dei rifiuti senza ricorrere all’incenerimento. La raccolta differenziata spinta, il compostaggio avanzato, il recupero e il riutilizzo dei materiali possono ridurre significativamente la quantità di rifiuti destinati allo smaltimento. Investire su impianti di trattamento a freddo e sul potenziamento del riciclo consentirebbe di minimizzare l’impatto ambientale e garantire una gestione sostenibile dei rifiuti, senza mettere a rischio la salute dei cittadini e la qualità dell’aria e della vita dei cittadini.”
“L’Amministrazione di Grottaferrata ha perso un’occasione fondamentale per dimostrare la propria sensibilità ai temi ambientali. Il rifiuto della mozione, privo di reali motivazioni politiche o amministrative, appare come un tentativo di deresponsabilizzazione.” Sottolinea #perlefuturegenerazioni
“I cittadini meritano risposte concrete, non vaghe promesse di monitoraggi e dibattiti. La tutela del territorio non si delega, ma si esercita con atti chiari e coraggiosi.” Precisa ancora il comitato.
“Chiediamo con forza che l’Amministrazione di Grottaferrata riveda la propria posizione e si unisca agli altri comuni nel contrastare l’inceneritore di Santa Palomba.” Chiede #perlefuturegenerazioni
“Non possiamo accettare il silenzio su un tema che riguarda il nostro futuro. È il momento di scelte responsabili e lungimiranti, che mettano al centro la salute pubblica e la salvaguardia ambientale. ” Conclude il comitato.