Smog a livelli altissimi, con 10 giorni di blocco del traffico e limitazione al riscaldamento domestico, oltre a ciò un vero casino con una serie di lavori pubblici che paralizzano, di fatto la città, una amministrazione presa di petto dall’opposizione al question time che non sa dare risposte e quando le da sono parziali e contradditorie.
Insomma l’amministrazione Mastrangeli sembra finita in un frullatore, con i cittadini imbestialiti con quanto sta accadendo.
Una situazione che non si registrava da tempo e che vede adesso un ulteriore cambio di passo. Nel question time sono emerse contraddizioni evidenti ed a farle emergere sono stati i consiglieri Cirillo e Anselmo Pizzutelli, con il supporto del presidente del consiglio, Tagliaferri che da censore dell’opposizione ne è diventato il braccio destro incalzando tecnici e sindaco.
La disamina è di Anselmo Pizzutelli, sempre più distante dalle logiche dell’amministrazione comunale, della quale ha fatto parte fino all’estate scorsa
“Appare evidente che questa amministrazione non solo arranca, ma addirittura non è più in grado di dare risposte certe alle esigenze dei cittadini” Afferma il consigliere comunale.
“L’esempio eclatante è quanto è successo su via Marittima. Già in estate avevo sollevato il problema del rifacimento del manto stradale e mi fu risposto che il problema era legato al caldo. Adesso mi è stato risposto che il problema delle buche è dovuto alla pioggia. La verità è che i lavori sono stati fatti male, la ditta è stata pagata e si sono gettati al vento i soldi dei cittadini” Afferma Pizzutelli.
“Ho chiesto conto sia dei soldi spesi e dei lavori fatti mali, della necessità di asfaltare via Marittima, indipendentemente dai lavori che Acea dovrà fare. E’ incredibile che il Sindaco e i tecnici comunali liquidino la questione affermando che la strada verrà asfaltata poi da Acea.”
Ma la critica di Pizzutelli non si limita solo a questo “Ma come si fa a pagare la ditta che ha fatto i lavori e poi a contestarli? Tutto ciò dimostra la scarsa attenzione dell’amministrazione Mastrangeli ai problemi della città”
Un altro tema sono state le luminarie di Natale “130 mila euro spesi ma come sono stati spesi? Nel capitolato è chiaramente scritto che le luminarie dovevano essere posizionate dando una visione adeguata, armoniosa e prospettica. Ho chiesto di sapere chi ha controllato il posizionamento delle luci, per quale motivo sono state messe a tratti, lasciando dei vuoti. Su viale America Latina, che non è certo un vicolo, una sola fila di luci. Addirittura non è stato posizionato un cono luminoso a Selva Piana nonostante le segnalazioni.” Afferma il consigliere Pizzutelli.
“Anche qui soldi spesi male e luci posizionate non secondo quanto sottoscritto dalla ditta ma seguendo un’altra logica. Per questo motivo ho chiesto i verbali e le relazioni per capire se le luminarie siano state messe a regola d’arte e nelle due delibere viene indicata per due volte via Tiburtina. Torno a ripetere si tratta di soldi pubblici ed il sindaco deve preoccuparsi di come vengono spesi i soldi dei cittadini” Aggiunge Pizzutelli.
“Per vedere come si montano le luci invito sindaco e amministratori ad andare nei comuni del frusinate per prendere spunti per il prossimo anno.” Ha incalzato Pizzutelli.
Ma i problemi non si limitano a questi, la città aspetta risposte dai progetti iniziati a mai finiti, dalle opere di urbanizzazioni imposte dalle sentenze di tribunale e mai rese esigibili dal Comune.
“Sono mesi che chiedo risposte che non arrivano, o quando arrivano sono parziali. Questi problemi dovrebbero essere una priorità del sindaco, soprattutto perché è sua la delega all’urbanistica, e invece si prende meriti che non ha. Ha affermato che dopo venti anni ha messo mano all’urbanistica della città, quindi i sindaci che ci sono stati prima non hanno fatto nulla?” Si domanda Pizzutelli che incalza ancora Mastrangeli
“Si preoccupi piuttosto di fare una ricognizione delle opere che devono essere consegnate al patrimonio del Comune, evitando la decorrenza dei termini. Il parcheggio doveva essere realizzato subito dopo la sentenza che obbligava la ditta a farlo, nel 2019, siamo nel 2025 e del parcheggio non c’è traccia e quella convenzione rischia di essere decaduta. Chi pagherà per i danni provocati alle casse comunali e ai cittadini?” Si chiede Pizzutelli.
“Lo stesso discorso vale per gli immobili e le strutture date in concessione – prosegue Pizzutelli – il Sindaco si deve preoccupare del rispetto delle concessioni. Il sindaco si deve fare parte attiva per salvaguardare il patrimonio e verificare il rispetto delle concessioni.“
“Vogliamo parlare di via del Casone? – Prosegue Pizzutelli – Una volta il problema è il ponte pedonale, una volta il parere dei vigili, poi il parere dei tecnici, poi c’è il problema dei marciapiedi. Ma il sindaco che ha detto che c’è la volontà politica di riaprire la strada, quando renderà esigibile questa volontà? Quando si impegnerà il sindaco a dare una risposta definitiva? Così come i mille cittadini che hanno fatto la raccolta di firme attendono ancora una risposta per la rotatoria di via Michelangelo“.
Insomma problemi irrisolti, gestione dei soldi pubblici, scarsa attenzione e poco ascolto verso i cittadini. Per Pizzutelli una situazione senza precedenti “I problemi sono molteplici, ma manca una visione collegiale e soprattutto emerge l’incapacità del Sindaco a dare risposte, mentre in città ogni giorno di più si rischia il caos”